Si è spento sabato a Marsala, all’età di 87 anni, il professore Alberto Di Girolamo, figura stimata e generosa che ha lasciato un segno profondo nella comunità. I funerali si sono svolti questa mattina presso la chiesa della Madonna della Confusione.
Nato il 1° ottobre 1937, Alberto Di Girolamo è stato a lungo insegnante di scuola media, lavorando in diversi istituti cittadini: dalla scuola media di Ranna alla Luigi Sturzo, fino alla Mazzini. Ma il suo insegnamento non si è mai limitato all’orario scolastico. Per lui, l’educazione era una missione, un mezzo per aiutare gli altri a migliorarsi e a trovare un posto nel mondo.
Lo ricordano in tanti per l’impegno nel doposcuola gratuito presso la chiesa della Madonna della Sapienza a Sappusi, dove aiutava ragazzi e adulti a prepararsi per gli esami da privatisti della scuola media, offrendo un'opportunità concreta a chi non l’aveva mai avuta.
Uomo di fede, attivo nel Movimento dei Focolari e volontario nel MAC – Movimento Apostolico Ciechi, ha prestato la sua energia anche alla Lega contro la droga, coinvolgendo per un periodo anche il figlio Antonello in quelle attività di prevenzione e aiuto.
Insegnante, volontario, educatore, uomo dedito alla famiglia, come scrivono i figli: “C’è sempre stato per i nostri bisogni. E tutti e tre, Antonello, Amelia e Irene, gliene abbiamo fatte passare…”
Sposato da 58 anni con Giovanna, ha coltivato per tutta la vita l’amore per la lettura, per il latino, e per la scrittura di poesie, segno di una sensibilità profonda e silenziosa.
Lo ricordano con tanto amore la moglie Giovanna, i figli Antonello, Amelia e Irene, la nuora Manuela e la nipotina Laura.
Marsala saluta un uomo buono, che ha scelto di vivere facendo del bene, senza clamore. Un maestro di scuola, ma soprattutto di vita.