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23/07/2025 08:27:00

Trapani, la Provincia incassa un milione di euro dalle tasse su auto e moto

Circa un milione di euro è già entrato nelle casse del Libero Consorzio Comunale di Trapani (l’ex Provincia regionale) grazie alle tasse su automobili e motocicli. Non solo le immatricolazioni: una fetta consistente degli introiti arriva anche dall’imposta sulle assicurazioni Rc Auto, che oggi rappresenta una delle poche entrate certe per l’ente.

Secondo i dati riportati, l’imposta provinciale di trascrizione (Ipt) e quella sulle assicurazioni contro la responsabilità civile dei veicoli a motore hanno portato, fino a metà anno, rispettivamente 559.776,83 euro e 306.861,27 euro. Si tratta di tributi che confluiscono direttamente nel bilancio del Libero Consorzio, contribuendo alla tenuta finanziaria dell’ente dopo anni di tagli e incertezze normative.

 

Un sistema ereditato e mai riformato

L’imposta Rc Auto viene applicata annualmente dalle compagnie assicurative, che trattengono una quota da riversare poi agli enti provinciali. Il meccanismo nasce da un decreto ministeriale del 1998 che prevede una quota parte del totale dei premi accessori da destinare al risanamento dei conti pubblici locali. Nel 2009, una delibera del Consiglio provinciale di Trapani ha stabilito il livello dell’imposta, che – nonostante le proteste dei consumatori – non è mai stato abbassato. La giustificazione? Le esigenze di bilancio dell’ente.

A questi introiti si aggiungono quelli provenienti dall’Ipt, versata al momento dell’acquisto di un’auto. L’Automobile Club d’Italia, in convenzione con l’ex Provincia, continua a gestire il servizio.

 

Un’entrata che vale oro per l’ex Provincia

In tempi di risorse scarse e bilanci risicati, l’imposta sulle Rc Auto e l’Ipt rappresentano una delle principali fonti di sostentamento per il Libero Consorzio di Trapani. I tagli ai trasferimenti statali e regionali hanno ridotto al minimo le entrate tradizionali, mentre queste imposte – insieme a pochi altri tributi – hanno permesso all’ente di sopravvivere.