Da oltre tre mesi un cane abbandonato vaga in via Adua, a Guarrato, nel territorio del Comune di Misiliscemi. Lo segnalano alcuni residenti, stanchi dell’indifferenza delle istituzioni. L’animale, probabilmente lasciato per strada dal suo precedente proprietario, vive in condizioni critiche: è infestato dalle zecche e in evidente stato di sofferenza.
Qualche vicino, impietosito, prova a portargli un po’ di cibo per non farlo morire di fame. Ma la situazione si aggrava ogni giorno, anche per il rischio sanitario che comporta un animale randagio in queste condizioni: la presenza massiccia di zecche rappresenta infatti un pericolo per l’intera zona, in particolare per bambini e altri animali domestici.
Le segnalazioni al Comune di Misiliscemi e al sindaco si susseguono da settimane, ma – secondo i cittadini – non è stato fatto nulla di concreto per risolvere il problema. “Abbiamo scritto, telefonato, contattato l’ufficio preposto – raccontano – ma il cane è ancora lì, pieno di parassiti e in attesa che qualcuno si prenda la responsabilità di intervenire”.
Il caso, purtroppo, non è isolato: nella provincia di Trapani episodi di abbandono e incuria animale si moltiplicano, spesso senza un’adeguata risposta da parte delle istituzioni. Intanto il cane resta a Guarrato, vittima due volte: prima dell’uomo che lo ha abbandonato, poi di chi avrebbe dovuto salvarlo e non lo ha fatto.