Dopo un periodo di relativa calma, ad Alcamo torna l’incubo dei furti notturni ai danni di locali e attività commerciali.
L’ultimo episodio si è verificato in un pub di piazza Ciullo, dove ignoti sono riusciti a introdursi nottetempo e a portare via l’incasso contenuto nel registratore di cassa. Una trentina di euro in tutto, poiché i titolari – come ormai consuetudine – evitano di lasciare il denaro in cassa proprio per scoraggiare i ladri.
Eppure, i danni provocati sono stati ben più consistenti: per entrare, i malviventi hanno mandato in frantumi una grande vetrata, lasciando il locale devastato. A farne le spese non è tanto la somma rubata, quanto i costi e i disagi provocati dalle intrusioni. E cresce, comprensibilmente, la preoccupazione tra gli esercenti del centro storico.
Il modus operandi sembra ripetersi: i furti avvengono intorno alle quattro del mattino, in un orario in cui la città è pressoché deserta, dopo che si svuotano i locali notturni frequentati dai giovani. A quell’ora, nessuno in giro, niente testimoni, e le strade abbastanza buie da consentire ai ladri di agire indisturbati.