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01/08/2025 12:11:00

"Decoro urbano e igiene ad Erice. Serve una svolta"

Erbacce, rifiuti abbandonati, insetti e topi che passeggiano indisturbati lungo marciapiedi e aiuole. È il quadro descritto dal movimento politico “Noi Moderati” di Erice, che interviene con una nota pubblica per sollecitare maggiore attenzione al tema del decoro urbano, avanzando anche alcune proposte operative.

 

A farsi portavoce delle istanze dei cittadini è l’avvocato Antonino Miceli, coordinatore comunale del movimento, che precisa: «La nostra non vuole essere una critica ma una proposta di lungo termine, che porti finalmente la tanto attesa ventata di novità che Ericini e Trapanesi desiderano sull’igiene e sul decoro urbano».

Il riferimento è in particolare ad alcune aree del territorio comunale di Erice e Trapani, dove – secondo quanto segnalato – si registrano situazioni di degrado: «Le piazzole, le piazze, i marciapiedi denotano alberi e siepi non potate, spazzatura abbandonata, e con il caldo zanzare e mosche che si annidano tra l’erba selvatica e qualche topo di fognatura che passeggia indisturbato».

 

Tra le proposte avanzate dal movimento, l’idea di coinvolgere i cittadini in modo attivo, promuovendo la creazione di comitati di quartiere e l’affidamento diretto di piccoli interventi di pulizia e potatura a ditte specializzate: «Ciò può rendere il cittadino più consapevole della propria sussidiarietà rispetto all’amministrazione comunale e della propria capacità di essere risorsa autonoma e parallela al Comune».

 

Altro tema sollevato è quello dell’abbandono dei rifiuti, per cui si suggerisce un potenziamento della videosorveglianza: «Nei quartieri dove sovente si accumulano i rifiuti per strada, suggerisco l’installazione di ulteriori telecamere che permettano di segnalare subito alle autorità competenti quanto accade e cercare di arginare il fenomeno».

Infine, l’avvocato Miceli chiede ufficialmente la convocazione di una seduta aperta del Consiglio comunale per affrontare in modo pubblico e condiviso il problema: «Certo di avere fatto delle proposte potenzialmente utili e non offensive per la cittadinanza».