La spiaggetta di fronte a Villa Genna è un piccolo gioiello di Marsala: un luogo storico, frequentato da famiglie con bambini, persone mature con difficoltà di deambulazione e turisti. “È come un salotto sul mare – scrive Giovanni Di Girolamo de La Città che Vorrei – dove immergersi in acque miti e godere di un panorama impagabile sulle Egadi, l’Isola Lunga, Mozia e la costa marsalese. Un ecosistema prezioso che dobbiamo preservare”.
Da anni, però, il molo privato è in rovina: resta in piedi solo la parte con le sculture in pietra. La posidonia spiaggiata, pur essendo elemento naturale, “oggi rende difficile l’accesso al bagnasciuga; si affonda, e tra le alghe si nascondono bottiglie, bicchieri ed etichette”.
Spinti dall’amore per questo luogo, ierir mattina i volontari dell’associazione La Città che Vorrei si sono armati di guanti e hanno raccolto la plastica abbandonata. “I rifiuti non erano moltissimi, ma quasi tutti immersi nella massa di posidonia”, raccontano. Durante l’opera di pulizia, i volontari hanno incontrato un padre straniero, residente a Marsala, anch’egli impegnato nello smaltimento dei rifiuti. “Ci ha detto: se tutti facessimo il nostro dovere, la città sarebbe più pulita. Aveva ragione. Abbiamo convenuto sull’urgenza di un intervento per rimuovere la posidonia in eccesso”.
L’associazione lancia dunque un appello alle istituzioni: “Chiediamo di procedere allo spostamento della posidonia e di garantire un passaggio della squadra di pulizia almeno tre volte a settimana. Sarebbe buona cosa – aggiunge Di Girolamo – anche ristabilire il molo, sistemando i massi per restituire dignità a questo tratto di costa”.
L’invito è rivolto anche ai cittadini: “Ognuno di noi può fare la differenza. Istituzioni, privati e bagnanti devono collaborare per prendersi cura di questo luogo. La Città che Vorrei è pronta a fare la sua parte, come sempre, per il benessere di Marsala”. L’appello si chiude con un messaggio chiaro: “Prendiamoci cura di Punta Palermo, la storica spiaggia che unisce le generazioni. Una città bella e pulita è responsabilità di tutti”.