Fine dei giochi fra il Comune di Trapani e la Trapani Shark per la vicenda del Palasport. La società del presidente Antonini rompe gli indugi e annuncia di non partecipare al prossimo tavolo tecnico in programma martedì, ritenendo inutile considerato che, dal punto di vista dei granata, l'attuale convenzione è valida.
"Questa decisione è motivata dalla ferma convinzione che la convenzione attualmente in essere per la gestione del Palashark sia pienamente valida sotto il profilo giuridico, efficace dal punto di vista operativo, e non necessiti di ulteriori interlocuzioni o modifiche" afferma Valerio Antonini in una nota ufficiale inviata al Comune.
E poi prosegue "le posizioni sinora sostenute dal Comune di Trapani sono ritenute prive di fondamento giuridico e dettate da finalità che appaiono estranee all’interesse pubblico e al corretto funzionamento della struttura sportiva. Inoltre, si intende manifestare formalmente il proprio dissenso nei confronti della condotta dell’Amministrazione comunale, ritenuta lesiva dei principi di correttezza istituzionale, trasparenza amministrativa e leale collaborazione tra enti e soggetti operanti sul territorio. Tale approccio ha già determinato significativi danni economici e pregiudizi reputazionali alla Società, compromettendone la programmazione sportiva, gestionale e commerciale".
Quello che accadrà adesso, è difficile da immaginare. Al Comune si cercava l'incontro per capire se vi fosse una via d'uscita per la gestione del Palasport.
La struttura è stata assegnata 2 anni fa alla Shark quando questa era una Ssd. Poi, in seguito alla promozione in A, è avvenuto il cambio in srl e per il Comune questa modifica avrebbe inficiato la validità della convenzione.
Da qui gli incontri per trovare una soluzione mentre il sindaco Tranchida da un lato assicura l'impianto alla società per il prossimo anno e dall'altro fissa al 31 ottobre la data ultima per trovare una soluzione che potrebbe essere anche un nuovo bando.
La società, però, assicura che lo stesso Antonini sarà presente al vertice in Prefettura, convocato per giovedì 21 agosto.