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27/08/2025 11:13:00

“Il futuro della vitivinicoltura marsalese è il futuro di Marsala: non abbandoniamola"

La crisi della viticoltura marsalese si fa sempre più drammatica. Dopo anni segnati da pandemia, rincari internazionali, mutamenti climatici e nuove minacce fitosanitarie, oggi i vigneti del territorio devono affrontare un nemico insidioso: la cicalina della vite, un insetto che sta devastando intere campagne. A denunciare con forza questa emergenza è Leonardo Curatolo, leader del movimento Marsala Futura, ecco la sua nota:

 

"Il comparto vitivinicolo del nostro territorio, già devastato negli ultimi anni da pandemia, crisi internazionali, cambiamenti climatici e parassiti sempre più aggressivi, si trova oggi davanti a un nuovo dramma senza precedenti: la cicalina della vite sta attaccando in maniera violenta e diffusa i vigneti, provocando la dissecazione totale dell’apparato fogliare su migliaia e migliaia di ettari. Questo non significa solo una pessima maturazione delle uve, ma persino il rischio concreto di compromettere la vitalità stessa delle piante, cancellando il lavoro e gli investimenti di generazioni di viticoltori.

È una catastrofe agricola ed economica che dovrebbe far scattare immediatamente ogni livello di allerta da parte delle autorità e degli organismi competenti. E invece, ancora una volta, regna il silenzio.
Silenzio della politica, che continua a voltarsi dall’altra parte.
Silenzio delle istituzioni preposte, che dovrebbero monitorare, prevenire e intervenire.
Silenzio delle organizzazioni sindacali, che per mestiere dovrebbero difendere i viticoltori e invece tacciono di fronte a un intero patrimonio produttivo che rischia di essere cancellato.

In questo scenario drammatico, le cantine sociali restano l’unico vero argine, continuando a svolgere il ruolo di regolatore del mercato e di sostegno ai produttori. Ma senza un’azione rapida e straordinaria anche queste strutture rischiano di essere travolte, con conseguenze irreparabili per tutto il tessuto sociale ed economico della città.

Marsala Futura denuncia con forza questa vergognosa inerzia e chiede con urgenza l’apertura di un tavolo permanente sulla crisi vitivinicola, che affronti subito l’emergenza cicalina e metta in campo misure concrete per salvaguardare vigneti, reddito agricolo e futuro della vitivinicoltura marsalese.

Se la politica e le istituzioni continueranno a restare sorde, Marsala Futura non esiterà a promuovere manifestazioni di piazza insieme ai viticoltori e a tutti i cittadini che non accettano di assistere in silenzio alla distruzione del comparto. Perché il futuro della vitivinicoltura marsalese è il futuro di Marsala stessa, e non può essere abbandonato".

 

Leonardo Curatolo
Marsala Futura