Tornare a vivere i luoghi dimenticati del centro storico attraverso il linguaggio universale del cinema.
È lo spirito che anima la seconda edizione di Piazza Ranne – Marsala Film Festival, in programma dal 3 al 7 settembre nel quartiere San Francesco, cuore barocco della città.
La rassegna, ideata dall’Associazione Stazione Utopia, è pensata come una festa popolare a ingresso gratuito, capace di restituire dignità a un tessuto urbano e sociale troppo spesso trascurato. Il termine “Ranne”, che nel dialetto marsalese richiama l’idea di una piazza vissuta e condivisa, diventa simbolo di un progetto culturale che intreccia cinema, comunità e cittadinanza attiva. Gli appuntamenti si svolgeranno tra piazza San Francesco, il Giardino di Assud, Palazzo Spanò e la Chiesetta dell’Itriella, quest’ultima rimessa in sicurezza e restituita alla città per l’occasione. Via Barraco sarà invece trasformata in un percorso fotografico. La direzione artistica porta la firma della drammaturga e regista Luana Rondinelli, mentre la visione sociale è affidata a Ignazio Passalacqua, presidente di Stazione Utopia. “Con Piazza Ranne – spiega – vogliamo restituire dignità a un quartiere che ha bisogno di essere guardato con occhi nuovi.
Il cinema ci ricorda che i luoghi appartengono a tutti e che la cura dello spazio urbano è una responsabilità collettiva”. Rondinelli aggiunge: “Questo festival è un atto d’amore per la mia città e per il cinema. Vogliamo creare un’esperienza di comunità, non solo un cartellone di film”.
Il programma si apre mercoledì 3 settembre: alle 19.30, in piazza San Francesco, è previsto il talk inaugurale con professionisti del settore e autorità, insieme all’apertura della mostra fotografica I set di Sicilia. Alle 21 seguirà la proiezione di Johnny Stecchino. Nella stessa serata, all’Itriella, alle 20 un talk introdurrà il corto Per un cliente in più, in programma alle 20.30, mentre alle 21 si terrà l’incontro su Vite da sprecare, proiettato poi alle 21.30. Al Carpe Diem, alle 21 si potrà vedere Il bambino che amava la luna e, alle 21.30, La famosa invasione degli orsi in Sicilia. Giovedì 4 settembre sarà la giornata dedicata a Rosa Balistreri: alle 20, in piazza San Francesco, si esibiranno I Musicanti con lo spettacolo “Rosa canta e cunta”, seguito alle 20.30 dal talk che introdurrà la proiezione di L’amore che ho, prevista per le 21.30. All’Itriella, invece, alle 19.30 un incontro accompagnerà la visione di Barbarossa legend, proiettato alle 20, e di Compendio dell’impossibile, in programma alle 21.30 dopo il talk delle 21. Al Carpe Diem, alle 21, spazio al corto spagnolo Cuerdas con sottotitoli italiani e, alle 21.30, al classico d’animazione La gabbianella e il gatto. La giornata si chiuderà alle 23 al Giardino di Assud con il concerto di Cico Messina.
Venerdì 5 settembre sarà la serata dedicata a Monica Vitti. Alle 19.30, in piazza San Francesco, verrà proiettata La ragazza con la pistola, mentre alle 21 il talk con gli ospiti introdurrà Mi fanno male i capelli, in programma alle 21.30. All’Itriella, alle 19.30, un incontro accompagnerà le proiezioni di Refugium e Sciatu meo, presentati dalle 20. Al Carpe Diem la serata comincerà alle 21 con Il sirenetto e proseguirà alle 21.30 con Valentina. Anche in questo caso la musica sarà protagonista al Giardino di Assud, dove alle 23 si esibirà Giulia Mei.
Sabato 6 settembre sarà dedicato a Massimo Troisi. In piazza San Francesco, alle 20, il concerto del gruppo Carpe Diem anticiperà la proiezione de Il Postino, prevista per le 21. All’Itriella, alle 19.30, un talk introdurrà Isabella, in programma alle 20, mentre alle 20.30 è previsto l’incontro con i protagonisti del Pigneto Film Festival, seguito alle 21 dalle proiezioni di Cinque giorni e Albert. Al Carpe Diem, alle 20.30, spazio a Lola e il pianoforte dei rumori, alle 21 a Mila e alle 21.30 a La bicicletta di Bartali. La serata si chiuderà, come di consueto, al Giardino di Assud, dove alle 23 è in programma un dj-set.
Il festival si concluderà domenica 7 settembre con un omaggio a Luigi Pirandello. Alle 20.30, in piazza San Francesco, l’attrice e regista Melania Genna porterà in scena “Eco e visione”, cui seguirà alle 21 un talk che introdurrà La stranezza, proiettato alle 21.30. All’Itriella, alle 19.30, gli incontri su Samsa e Medea accompagneranno le proiezioni dei due corti, rispettivamente alle 20 e alle 20.15 circa, mentre alle 21 è in programma il film Per amore di una donna, presentato in lingua originale. Al Carpe Diem, infine, alle 20.30 si terrà la proiezione di Bigio Randagio, seguita alle 21 da La favolosa storia di Barbiana e alle 21.30 da Arf. Cinque giornate dense di appuntamenti, oltre trenta titoli tra lungometraggi, cortometraggi e documentari, concerti, talk e mostre: Piazza Ranne si conferma così non solo un festival di cinema, ma un’esperienza collettiva di rinascita urbana e culturale, unendo memoria, emozione e futuro.