Paura in mare ieri sera, al largo di Trapani. Due diportisti, padre e figlio residenti in zona, sono stati soccorsi dalla Capitaneria di Porto dopo essere rimasti alla deriva con la loro imbarcazione a causa di un’avaria al motore.
L’allarme è scattato intorno alle 21:30, quando la Sala Operativa ha ricevuto una chiamata al numero d’emergenza 1530. I due si trovavano a circa due miglia dal porto, in direzione dell’isola di Formica, e non riuscivano più a governare il natante.
Accertato che entrambi fossero in buone condizioni di salute, gli operatori della Capitaneria li hanno rassicurati, mantenendo costante il contatto telefonico. Subito è stata inviata sul posto la motovedetta CP 330, specializzata nelle operazioni di ricerca e soccorso.
L’intervento si è concluso con successo intorno alle 23:00: l’unità è stata intercettata, scortata fino al porto e ormeggiata in sicurezza. I due occupanti, seppur scossi, non hanno avuto bisogno di cure mediche.
La Capitaneria di Porto di Trapani, anche in questa fase finale della stagione estiva, raccomanda ai diportisti di non abbassare la guardia: prima di ogni uscita in mare è fondamentale controllare l’efficienza dell’imbarcazione e consultare le previsioni meteo. La prevenzione resta il miglior alleato della sicurezza.