Due proposte distinte ma accomunate dall’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini arrivano dal panorama politico mazarese. Da una parte, la Democrazia Cristiana 1943 chiede maggiore attenzione per le periferie, in particolare Mazara Due e Borgata Costiera. Dall’altra, Fratelli d’Italia propone l’istituzione dei “parcheggi rosa”, a sostegno di maternità e genitorialità.
Le richieste per Mazara Due e Borgata Costiera
Il segretario provinciale della Democrazia Cristiana 1943, Gabriele Filippo, ha scritto al sindaco Salvatore Quinci sollecitando interventi mirati per garantire servizi essenziali nei quartieri più periferici della città. Tra le proposte principali:
- trasporto pubblico regolare per collegare le aree con il centro città;
- ambulatori e presidi sanitari di base;
- servizi sociali e iniziative di aggregazione;
- illuminazione pubblica adeguata e aree verdi sicure.
Il segretario propone anche una sanatoria amministrativa per consentire a chi vive stabilmente a Mazara Due di ottenere la residenza, anche in assenza di regolari titoli pregressi. Una proposta che punta a riconoscere diritti fondamentali a chi abita in quelle zone da anni, ma è rimasto escluso dai servizi e dalla cittadinanza amministrativa.
Parcheggi rosa: mozione approvata dal Consiglio
Intanto, dai banchi del Consiglio comunale, Fratelli d’Italia ha annunciato l’approvazione della mozione per l’istituzione dei cosiddetti “parcheggi rosa”: stalli riservati a donne in gravidanza e genitori con figli fino a due anni, da posizionare in prossimità di uffici, scuole, farmacie e ambulatori.
«Un gesto concreto – spiegano i consiglieri – per sostenere maternità e famiglie, rendendo più semplice la mobilità quotidiana per chi si trova in una fase delicata della vita». La mozione prevede anche la stesura di un regolamento comunale, sanzioni per gli usi impropri e campagne informative.
A illustrare la proposta è Graziella Calamusa, portavoce del gruppo consiliare, che evidenzia come «anche un intervento semplice possa avere un impatto positivo reale nella vita delle persone».
Ora spetta al Sindaco e alla Giunta valutare le due iniziative,