Si è svolto a Mazara del Vallo il congresso provinciale della Democrazia Cristiana, un appuntamento che ha visto la partecipazione di esponenti di rilievo nazionale e regionale del partito, oltre a numerosi delegati locali. L’incontro è stato l’occasione per tracciare un bilancio del lavoro svolto finora nel Trapanese e per delineare le linee guida della futura azione politica.
Al congresso erano presenti, tra gli altri, Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC; Laura Abbadessa, presidente regionale DC Sicilia; Giacomo Scala, segretario provinciale a Trapani; Vito Gancitano, presidente provinciale; Vita Ippolito, responsabile nazionale del dipartimento Giustizia; l’on. Carmelo Pace, deputato all’Ars; e Rosalia Ventimiglia, componente della direzione nazionale.
Nel suo intervento, Giacomo Scala ha sottolineato la vitalità e la presenza radicata della DC nel territorio: "L'incontro di ieri ha testimoniato, ancora una volta, quanto la DC sia radicata in provincia di Trapani ed è stata l'occasione per definire alcune strategie da portare avanti. Siamo impegnati a Marsala per costruire un'alternativa credibile all'amministrazione Grillo, incapace in questi anni di lavorare al servizio dei cittadini".
Scala ha poi richiamato l’attenzione sull’impegno del partito in altre realtà del territorio: Alcamo, dove la DC intende rafforzare il proprio ruolo partendo dal basso e lavorando nell’interesse esclusivo della comunità; Mazara del Vallo, dove il segretario provinciale ha ribadito la necessità di un’opposizione “responsabile”, capace di dialogare con il tessuto produttivo locale e con i cittadini, con l’obiettivo di ricostruire una rappresentanza politica “seria e credibile”.
Il segretario trapanese ha infine evidenziato come la forza della DC derivi dal sostegno di amici, simpatizzanti e militanti che credono nei valori fondanti del partito: giustizia, solidarietà e presenza reale nei territori. "Questo ci spinge – ha concluso – ad andare sempre avanti nell'interesse del bene comune".