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21/09/2025 14:00:00

"Marsala affonda nel degrado e nella mancanza di decoro", la denuncia del Psi

l Partito Socialista di Marsala Denuncia il Degrado Urbano e la Mancanza di Decoro

Il Partito Socialista Italiano (PSI) di Marsala, tramite il suo segretario cittadino Antonio Consentino, torna a denunciare la grave situazione di degrado urbano che affligge la città, con particolare attenzione al centro storico, ormai sempre più trascurato. In una nota2Marsal, il segretario ha sottolineato come la città di Marsala, purtroppo, sembri vivere in uno stato di abbandono generale, con il sindaco Massimo Grillo che, a detta del PSI, sarebbe sempre più distante dalle reali esigenze dei cittadini e della città stessa.

 

La propaganda del sindaco Grillo

Antonio Consentino punta il dito contro quella che definisce una "propaganda politico-amministrativa" del primo cittadino, che, nell'ultimo anno di mandato, sembra concentrarsi su progetti la cui realizzazione, secondo il PSI, sta avendo effetti controproducenti sulla viabilità cittadina. I lavori in corso, infatti, avrebbero peggiorato la già precaria situazione del traffico, creando ingorghi inaspettati, soprattutto con l'inizio dell'anno scolastico. La critica è che questi cantieri, che avrebbero potuto essere avviati almeno due o tre anni fa, sono stati avviati solo ora, in prossimità delle elezioni amministrative, forse per “incidere” sulla memoria degli elettori.

Il segretario cittadino del PSI non risparmia accuse al sindaco, suggerendo che questi stia cercando di recuperare consenso con operazioni superficiali, piuttosto che affrontare in modo concreto e tempestivo i problemi reali che affliggono la città.

 

Il caso della via Dagotti

La denuncia più grave riguarda la via Dagotti, una piccola arteria che collega la via Punica alla piazza San Matteo, passando accanto alla Chiesa omonima. Consentino racconta di come, in questa zona del centro storico, regni il caos: rifiuti di ogni genere, escrementi e una generale sporcizia che non solo danneggiano l’immagine di Marsala, ma costituiscono anche un pericolo per la salute dei cittadini. Il segretario ha parlato di un vero e proprio attentato alla decenza e alla qualità della vita urbana.

Questa situazione, inoltre, è particolarmente grave per il turismo, dato che nella zona sono presenti numerosi bed & breakfast e case vacanze. I residenti, ma anche gli operatori turistici, si stanno facendo portavoce di un malcontento crescente, chiedendo un intervento immediato delle autorità competenti.

 

La soluzione: pulizia e sicurezza

Il PSI di Marsala, quindi, non si limita a denunciare la situazione, ma propone soluzioni concrete. Innanzitutto, è urgente procedere alla pulizia e bonifica della via Dagotti, ripristinando il decoro urbano. Ma non solo: secondo il partito, per contrastare il fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti, sarebbe necessario installare almeno una videocamera di sorveglianza nella zona. Questo, oltre a garantire maggiore sicurezza, permetterebbe di identificare i responsabili di questi atti di inciviltà.

 

Una città abbandonata 

Concludendo la sua denuncia, il PSI di Marsala sottolinea come la città stia vivendo una fase di abbandono, con una gestione amministrativa che appare sempre più distante dalla realtà e dalle necessità dei cittadini. La lotta al degrado urbano e per il recupero della qualità della vita in città, secondo Antonio Consentino, dovrebbe essere al centro dell’azione del sindaco e della sua giunta, ma anche dei partiti di opposizione, che devono farsi carico delle istanze della cittadinanza e non limitarsi a critiche sterili.

Il Partito Socialista di Marsala, in sostanza, chiede un ritorno alla concretezza e all’ascolto delle reali necessità della città, lontano da facili operazioni di marketing elettorale e con un’attenzione rinnovata alla vivibilità urbana e alla salute dei cittadini.