×
 
 
26/09/2025 11:00:00

Trapani, il palazzo della Banca d'Italia diventa una residenza di lusso con 23 suite

 

A Trapani rinasce l'ex sede della Banca d'Italia in piazza Scarlatti, destinata a trasfromarsi in un punto di riferimento per l'ospitalità contemporanea.

A guidare questa operazione è Oriana Homèl, realtà italiana specializzata nella riconversione di immobili iconici in residenze di charme. Dopo aver portato il proprio modello in diverse città, la società approda ora in Sicilia con un progetto che fonde memoria storica, sostenibilità e design su misura.

 

Un edificio simbolo che rinasce

Il palazzo, affacciato sulla darsena, è un monumento dell’architettura anni ’50 firmato da Decio Marrone. Sorse sul sito del Teatro Garibaldi e dal 2018, dopo la chiusura della filiale trapanese della Banca d’Italia, giaceva inutilizzato. Ma la sua storia parte da più lontano: la Banca aveva fatto il suo ingresso a Trapani nel 1920 in piazza Cuba, per poi trasferirsi in via Fardella e infine trovare dimora definitiva proprio in piazza Scarlatti. Oggi, grazie al progetto di Oriana Homèl, questo luogo ricco di memoria si prepara a vivere una seconda vita.

 

Dalla finanza all’ospitalità di design

Il palazzo sarà riconvertito in una residenza esclusiva con 23 suite, pensate per offrire agli ospiti il comfort di una casa unito ai servizi di un hotel. Spazi ampi e luminosi, arredamenti curati direttamente dal team Oriana Homèl, tecnologie avanzate e un approccio “green” con certificazioni ambientali e uso di energie rinnovabili.

La struttura non si limiterà a ospitare viaggiatori: al piano terra troverà posto una galleria pubblica con spazi culturali e ristorativi, mentre la terrazza-solarium offrirà una vista privilegiata sulle Egadi, destinata a diventare un nuovo belvedere della città.

 

Una nuova idea di accoglienza

“Con questa acquisizione – spiegano i soci Pasquale d’Esposito, Domenico D’Oriano e Marco Fogliamanzillo – vogliamo trasformare il palazzo della Banca d’Italia in un simbolo di ospitalità iconica per Trapani. Non solo 23 suite di design, ma anche un luogo vivo, in dialogo con il territorio e con la sua comunità”.

Il concetto alla base è quello di Homèl – fusione tra home e hotel – che si traduce in appartamenti di pregio con servizi centralizzati, concierge e un’anima autenticamente urbana. Una formula che unisce comfort, indipendenza e la possibilità di vivere la città in modo immersivo.