“Quanto sta succedendo nella gestione della Fondazione orchestra sinfonica siciliana dimostra come la fase commissariale sia diventata un elemento critico, mal tollerato dai musicisti e dai dipendenti. Nonostante l'apprezzabile lavoro fin qui svolto dal commissario nominato dalla Regione, non è pensabile che la governance di questa importante istituzione culturale e musicale venga lasciata ancora senza la guida di un sovrintendente, dotato dell’esperienza tecnica, professionale e artistica che il ruolo richiede.
Comprendo anche le ragioni dei sindacati che hanno già proclamato uno sciopero di 24 ore per l’assenza di confronto sulla gestione artistica e amministrativa. Avevamo sperato in un rilancio dell’attività della Foss, ma il governo Schifani non ha saputo far altro che mantenerla nel “limbo” commissariale. Ora sono emersi problemi legati anche al mancato pagamento di spettanze dovute ai dipendenti, così come perplessità sui criteri di un concorso interno per posizioni amministrative. Ho già richiesto un’audizione in commissione Cultura dell’Ars sulla Foss e invito il governo regionale ad attivarsi immediatamente per ridare prestigio a questa realtà musicale che ha saputo portare il nome della Sicilia in giro per il mondo, riscuotendo apprezzamento ogni qualvolta l’orchestra si è esibita in eventi e appuntamenti internazionali. Non si può più attendere, va nominato un sovrintendente e chiedo che sia il presidente Schifani che l’assessore Amata si determinino rapidamente”. Lo afferma Roberta Schillaci, vice capogruppo del Movimento Cinquestelle all’Assemblea regionale siciliana.