Dopo mesi di stop, sono ripresi i lavori nel Piazzale del Monumento ai Mille ma per smantellare la pavimentazione che era già stata realizzata.
Il massetto rossastro posizionato mesi fa, infatti, evidentemente non era idoneo e, come si può vedere dalle nostre foto, un mezzo cingolato è al lavoro per rimuoverlo.
Sono trascorsi ormai dieci mesi dalla foto di gruppo della Giunta, scattata nel gennaio 2025, con la quale l’amministrazione Grillo annunciava con grande entusiasmo il nuovo look per l’area del Monumento ai Mille che, ricordiamo, continua a rimanere chiuso al pubblico.
I lavori, affidati all’impresa Voti Group srl di Marsala, prevedono la sostituzione della pavimentazione con materiali drenanti, l’inserimento di una “Rosa dei Venti” in marmo e la realizzazione di aree verdi con pergolati e vegetazione autoctona. L’obiettivo è mitigare l’effetto “isola di calore” e contribuire alla riduzione dei fenomeni di siccità.
Tuttavia, come già accaduto per i lavori del lungomare Mediterraneo — dove, dopo aver piantato le palme troppo vicino alla carreggiata, si è dovuto procedere al loro spostamento — anche in questo caso la riqualificazione dell’area del Monumento ai Mille è stata segnata da errori progettuali o esecutivi che comportano ulteriori ritardi.
Un’ennesima battuta d’arresto per un luogo che dovrebbe rappresentare un punto d’accoglienza e d’interesse per i turisti, ma che ancora oggi resta un cantiere in attesa di essere completato e reso finalmente fruibile.