×
 
 
06/10/2025 15:43:00

Uomo muore in ambulanza dopo essere stato colpito col taser

Un uomo di 35 anni è morto in ambulanza a Napoli mentre veniva trasportato in ospedale dopo essere stato colpito col taser che i Carabinieri, secondo quanto ricostruito, hanno usato per bloccarlo dopo una serie di tentativi andati a vuoto.

I militari erano intervenuti per la segnalazione di una lite in famiglia. L’uomo ha aperto la porta e opposto resistenza; alla fine è stato usato il taser, seguendo le procedure di utilizzo previste dalla legge, come riferito da fonti investigative.


L’opposizione
“Un’altra ’imprescindibile’ morte causata dall’imprescindibile Taser di Piantedosi: questa volta è accaduto a Napoli ed è l’ennesimo decesso in pochi mesi a seguito dell’uso di questo strumento. Praticamente una strage. Il ministro dovrebbe fermarsi e sospenderne l’uso”, ha affermato il segretario di +Europa, Riccardo Magi.

 

“A settembre, rispondendo a una mia interrogazione alla Camera in cui chiedevo una sospensione del Taser in attesa di accertamenti da parte degli organi preposti sui primi due casi - ricorda Magi - il ministro dell’Interno aveva ribadito la necessità dell’uso di questa arma, rifiutandosi di ritirarla. Nel frattempo altre persone sono morte, pagando con la vita l’irresponsabilità di un Ministro che si conferma inadatto al ruolo che ricopre. Non è difendendo il Taser che Piantedosi difende l’onorabilità delle nostre forze dell’ordine, ma è l’esatto opposto: in questo modo il governo non fornisce agli operatori di polizia né tutele né garanzie trovandosi nella condizione di utilizzare uno strumento di cui non sono totalmente chiari gli effetti. Piantedosi si fermi e - conclude il segretario di +Europa - sospenda l’uso del Taser”.