Prosegue l'intensa attività di vigilanza del Contingente INL Sicilia (Ispettorato Nazionale del Lavoro) nella provincia di Trapani, con un'attenzione particolare alla sicurezza nei luoghi di lavoro e al contrasto delle irregolarità nel settore edile. Nei giorni scorsi, il personale ispettivo ha condotto un accesso in un cantiere della città, portando alla luce diverse violazioni.
L'ispezione ha riguardato un cantiere dove operavano due imprese edili. Una delle due, pur essendo attiva sul posto da diversi giorni, non risultava inserita nel Piano di Coordinamento e Sicurezza (PSC), un documento fondamentale che stabilisce le misure preventive e protettive da adottare in cantiere. Per questa grave violazione, è stato sanzionato il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE), figura professionale responsabile della verifica dell'applicazione delle disposizioni di sicurezza.
Nel corso dell'accesso, gli ispettori dell'INL hanno inoltre impartito una serie di prescrizioni penali per ulteriori carenze riscontrate, mettendo in evidenza la non conformità di diverse attrezzature e strutture:
- - Utilizzo di scale mobili non idonee: una potenziale fonte di rischio per gli operai.
- - Assenza del parapetto su una scala fissa: una grave mancanza in termini di protezione contro le cadute dall'alto.
- - Mancanza di tavole fermapiede nel ponteggio a servizio dell'opera provvisionale: un'irregolarità che aumenta il pericolo di caduta di materiali e attrezzi dal ponteggio.
L'intervento dell'INL Sicilia ribadisce l'impegno costante delle autorità nel garantire che le normative sulla sicurezza sul lavoro vengano rispettate, tutelando la salute e l'incolumità dei lavoratori nel settore delle costruzioni, purtroppo ancora troppo spesso scenario di incidenti gravi.