Ancora problemi sullo Scorrimento Veloce Marsala–Birgi, la principale arteria di collegamento tra l’ospedale “Paolo Borsellino” e l’aeroporto “Vincenzo Florio”. Un’infrastruttura nata per alleggerire il traffico urbano, ma che negli anni si è trasformata in una strada pericolosa e mal progettata, al centro di continue segnalazioni, lavori e disagi.
L’Amministrazione comunale ha annunciato nuovi interventi di messa in sicurezza e adeguamento alle norme antincendio, dopo le criticità emerse da una verifica tecnica del Settore Lavori Pubblici e da specifiche relazioni dei Vigili del Fuoco.
“Non è stato possibile rinviare i lavori – si legge nella nota del Comune – poiché la loro urgenza è ormai evidente.”
Gli interventi, affidati all’impresa Dibiga, riguarderanno la Galleria “Santi Filippo e Giacomo” e l’intero tratto compreso tra gli svincoli di contrada Bosco e quello all’altezza della stazione di servizio carburanti.
Contestualmente, si procederà anche alla manutenzione del verde pubblico, alla scerbatura e alla messa in sicurezza delle alberature instabili sui costoni laterali, per prevenire cadute e garantire la pubblica incolumità.
Le modifiche alla circolazione
Il Comando di Polizia Municipale ha emanato un’ordinanza che entrerà in vigore da lunedì 20 ottobre fino al 20 dicembre (salvo proroghe), con importanti variazioni al traffico:
- Chiusura totale al traffico della Galleria “Santi Filippo e Giacomo”;
- Senso unico di marcia nel tratto tra l’ingresso dalla SS 188 Marsala–Salemi e la galleria, con direzione Aeroporto Birgi;
- Divieto di transito ai mezzi oltre le 12 tonnellate nel tratto a senso unico;
- Chiusura dello svincolo presso la stazione di servizio carburanti in uscita sullo Scorrimento Veloce;
- Uscita obbligatoria a contrada Bosco per i veicoli diretti verso l’Ospedale “Paolo Borsellino”;
- Obbligo di proseguire verso l’Aeroporto per chi si immette dallo svincolo di contrada Bosco sulla SS 115.
L’impresa esecutrice dovrà predisporre segnaletica adeguata di preavviso e deviazione lungo tutto il percorso.
Verso il passaggio all’Anas
Il Comune, intanto, rinnova la richiesta di trasferimento della gestione dello Scorrimento Veloce all’Anas, ritenendo insostenibile la manutenzione di un’arteria così complessa con risorse comunali.
Sono in corso interlocuzioni con la Regione Siciliana, e gli uffici tecnici di Palazzo VII Aprile stanno completando la documentazione necessaria per proseguire l’iter di consegna.
Un passaggio che, se concretizzato, potrebbe finalmente garantire standard di sicurezza e manutenzione adeguati a una strada che, come Tp24 ha più volte documentato, continua a rappresentare un nodo irrisolto della mobilità marsalese.