Un ponte tra Paceco e il resto del mondo, costruito grazie alle onde radio. È quello realizzato sabato 18 ottobre in piazza Vittorio Emanuele con il Jamboree On The Air (JOTA) 2025, l’iniziativa internazionale che ha visto protagonisti gli scout del gruppo Agesci Paceco 1 insieme alla sezione A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) di Trapani, con il patrocinio del Comune di Paceco.
Il JOTA è un evento storico dello scautismo mondiale, nato nel 1957 da un’intuizione di Les Mitchell, radioamatore e scout britannico che ebbe l’idea di far incontrare ragazzi di tutto il mondo attraverso la radio. Da allora, ogni terzo weekend di ottobre, oltre mezzo milione di scout partecipano contemporaneamente da ogni continente, collegandosi in diretta per condividere esperienze, amicizia e spirito di fratellanza.
In questa edizione, la sezione trapanese dell’A.R.I. ha allestito in piazza una stazione radio operativa, dove i radioamatori hanno guidato gli scout nei contatti con gruppi di tutto il pianeta, permettendo loro di comunicare in tempo reale con coetanei di altri Paesi e vivere lo spirito autentico del Jamboree.
“È un’occasione straordinaria per unire tecnologia, divertimento e valori scout – spiegano gli organizzatori –. Le onde radio diventano un mezzo per conoscersi, condividere esperienze e costruire ponti di amicizia tra i popoli.”
All’iniziativa hanno partecipato anche il sindaco di Paceco Aldo Grammatico, l’assessore Marilena Barbara e la presidente del Consiglio comunale Maria Basiricò, che hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa, definendola “un esempio di cittadinanza attiva e collaborazione intergenerazionale”.
Una giornata all’insegna del dialogo, della curiosità e della scoperta, in cui la radio si è confermata ancora una volta uno strumento di libertà e incontro, capace di unire le nuove generazioni nel nome dello scautismo e della fratellanza.