Psoriasi, vitiligine, alopecia, dermatite atopica, idrosadenite suppurativa: sono solo alcune delle malattie infiammatorie croniche in dermatologia che verranno affrontate nella due giorni, venerdì 24 e sabato 25 ottobre, organizzata a Trapani. Un evento, con segreteria organizzativa e provider a cura di Biba Group, che si terrà presso la Camera di Commercio. Cinque sessioni durante le quali si confronteranno dermatologi, e non solo, provenienti da tutta Italia. L’incontro, dal titolo “Malattie infiammatorie: nuovi orizzonti patogenetici e nuove terapie”, ha una doppia valenza: “Da un lato gettiamo uno sguardo sulla dermatologia del futuro che porterà alla diagnosi molecolare e al trattamento personalizzato, - spiega Leonardo Zichichi, direttore dell’U.O.C. Dermatologia ASP Trapani, Ospedale S. Antonio Abate e co-responsabile scientifico del congresso - dall’altro prendiamo atto dei passi in avanti sul fronte delle cure dando spazio al confronto e al dibattito sulle terapie moderne”.
Durante le varie sessioni si parlerà così delle nuove opportunità terapeutiche, delle malattie associate a quelle dermatologiche, e soprattutto dei farmaci biologici, tra pro e contro, tra tempistiche corrette e opportunità. “Si tratta di farmaci - spiega ancora Zichichi - con un’elevata risposta terapeutica ed una incidenza molto bassa di effetti collaterali. Tuttavia si tratta di farmaci costosi, per cui occorre trovare un giusto equilibrio tra costi e benefici”.
Le malattie croniche infiammatorie in dermatologia si caratterizzano per una natura persistente e alternano spesso periodi di riacutizzazione e remissione. Le cause possono essere varie, incluse predisposizione genetica, disfunzioni immunitarie e fattori ambientali.