×
 
 
23/10/2025 07:00:00

L’Asp di Trapani punta sulla chirurgia robotica

La chirurgia robotica consente di eseguire interventi complessi in modo più preciso e meno invasivo rispetto alla chirurgia tradizionale. Tanti e sostanziali, per medici e per i pazienti, i benefici:  gli interventi risultano più accurati, il recupero è spesso più veloce e le cicatrici sono minime. Le competenze però devono essere avanzate, è infatti accessibile solo a chirurghi con una formazione specifica e un’adeguata esperienza clinica.  


Quando si parla di chirurgia robotica la tecnica a cui ci si riferisce è quella  che combina la manualità del chirurgo con il supporto di una tecnologia avanzata. La macchina ovviamente non opera da sola ma è il chirurgo a gestire ogni movimento, tramite una console collegata a bracci meccanici.  Il sistema più diffuso è noto come sistema robotico da Vinci.

 

I vantaggi
L’ approccio meno invasivo e più preciso migliora l’esperienza chirurgica.  I vantaggi sono: incisioni più piccole grazie agli strumenti miniaturizzati permettono di operare con tagli minimi, riducendo il trauma sui tessuti; meno dolore per il paziente; minore perdita di sangue, perché la precisione della tecnica aiuta a evitare lesioni ai vasi sanguigni, diminuendo il rischio di sanguinamento; cicatrici meno visibili; ricovero più breve. recupero più veloce.

 

L’investimento in Asp 9
L’Azienda Sanitaria di Trapani ha richiesto dei finanziamenti e quelli ammissibili sono in totale 9. Si tratta di: Chirurgia 4.0: Innovazione robotica; Sostituzione per obsolescenza di un Acceleratore Lineare da destinare al PO Abate Ajello di Mazara del Vallo; Progetto di Innovazione PET/CT Avanzata ASP Trapani; Intervento ed adeguamento tecnologico standard assistenziali in TIN; RM 3T Avanzata per Radiologia ASP Trapani; Acquisizione di una Piattaforma di Navigazione Robotizzata ASP Trapani; Fornitura chiavi in mano di un acceleratore lineare integrato con risonanza magnetica ad alto tempo (1.5T) per la Radioterapia e radioterapia adattiva guidata da MRI; Acceleratore lineare autoschermante e dotato di tecnologia giroscopica dedicato a trattamenti di radioterapia stereotassica e radiochirurgia per patologie del sistema nervoso centrale e del distretto testa-collo; Ampliamento e potenziamento del servizio di medicina nucleare dell’Ospedale S. Antonio Abate di Trapani.


Si tratta quasi tutti di strumenti ad alta tecnologia per diagnosi e cura oncologica o chirurgica avanzata.
In particolare oltre all’acquisto del robot che verrà prevalentemente utilizzato per l’urologia, si registra un rinnovato parco strumentistico. L’ acceleratore lineare giroscopico di nuova generazione ruota intorno al paziente, serve a trattare tumori di piccole dimensioni, anche nel cervello, con altissima precisione e senza bisturi.
La PET/CT Avanzata è un sistema che unisce una PET e una TAC, serve a eseguire diagnosi oncologiche, cardiologiche e neurologiche molto precise.
L’ Acceleratore Lineare per Radioterapia è una macchina che genera fasci di radiazioni ad alta energia diretti contro tumori. Distrugge  cellule tumorali in modo mirato, preservando i tessuti sani.
Mentre l’ Adeguamento tecnologico in TIN (Terapia Intensiva Neonatale) è un aggiornamento di strumenti e apparecchiature per la cura di neonati prematuri o in condizioni critiche.