Vittoria di testa e di carattere per la Trapani Shark che nell'anticipo delle 12 supera 96-90 Cremona e sale, anche se momentaneamente, al terzo posto in classifica.
I granata hanno vinto una partita tirata, facendo contento il proprio coach, perché gare di questo tipo sono pericolose, incastonate tra tanti impegni di campionato e Coppe. E conquistando il successo, la Shark ha dimostrato ancora una volta la propria compattezza, riuscendo ad ottenere il massimo dai propri giocatori.
Cremona ha cominciato più sciolta di Trapani e passa subito a condurre, con la Shark che trova il primo vantaggio con Ford 13-11), anche se nel finale i granata rallentano, incassando uno 0-9 di parziale e chiudendo sotto 22-28.
Nel secondo quarto la Shark migliora il suo gioco. Non concede più contropiedi a Cremona e conquista più rimbalzi. Con un 16-8 di parziale, trascinata dalle giocate di Ford, il primo trapanese a raggiungere la doppia cifra, torna a condurre. Cremona resta a contatto con un super Casarin (13 punti e 4 assist nei primi 10 minuti), mentre tra i granata Eboua va a sprazzi, ma quando si accende fa la differenza. La Shark è più presente dentro l’area e con la prima conclusione vincente di Jd Notae, Trapani chiude arriva all’intervallo lungo in vantaggio 50-48.
Il terzo periodo è un punto a punto continuo. Le due squadre se le suonano come due pugili sul ring, senza esclusione di colpi. Eboua si conferma in giornata e trova canestri e, soprattutto, falli, subendone 6 a metà quarto, quando i granata con la tripla di Ford toccano il loro massimo vantaggio, sul 70-64, poi migliorato sul +7 con la tripla di Notae (76-69). Cremona, che è stata trascinata da Jones e Willis, limita i danni e al suono della sirena il punteggio indica 76-71 per Trapani.
Le due squadre arrivano all’ultimo quarto con poca lucidità. Tanti errori con secondi e terzi tiri per ciascuna formazione. Poi, all’improvviso tutto cambia con le triple dei pivot: due di Ndiyae per Cremona e una di Sanogo per Trapani. È un attimo, perché Trapani e Cremona sbagliano tutto quello che si può sbagliare e la partita viene indirizzata dalla parte della Shark a 1’40” quando la tripla di Petrucell regala il massimo vantaggio sul 91-82.
Cremona non molla e infila un 6-0 che riduce il vantaggio di Trapani a 3 punti (91-88), quindi a 15” dalla fine ci pensa Notae: tripla dai 7 metri.