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16/11/2025 20:32:00

"Stupendissima" Shark, anche Milano si inchina a Trapani

L'impresa è servita. L'ennesima della Trapani Shark. I granata sbancano il Forum di Assago 86-80 e conquistano la prima vittoria di sempre in casa dell'Olimpia Milano, la squadra più titolata d'Italia.

Una vittoria che ha riempito di gioia il cuore di tutte le centinaia di tifosi trapanesi che si sono recati a Milano per seguire la squadra e sostenerla per una partita che sapeva di storia già alla vigilia. Perché quest'anno la sensazione era diversa, per la "consistenza" della Shark, capace di lottare e vincere praticamente con tutti, in Italia e in Europa.

Trapani ha sofferto tanto Milano. A rimbalzo  l'Olimpia ne ha conquistati 44 contro i 30 dei granata, e tra il miglior attacco di Trapani e la miglior difesa di Milano, a prevalere è stato il ritmo dei lombardi.

Ma Trapani ha giocato una partita di grandissima intensità, sporcando il tiro da lontano dei milanesi, tanto che alla fine da 3 l'Olimpia ha chiuso con appena il 16%.

La Shark è stata praticamente perfetta, partendo fortissima, a differenza di quanto era accaduto negli incontri precedenti. Con Alibegovic raggiunge il +8 (12-4), poi migliorato grazie a Ford sul +10 (16-6), fino al +12 con la tripla di Notae (19-7). Trapani gioca la sua pallacanestro e Milano, complice anche le fatiche di Eurolega che l’hanno vista in campo solo 48 ore prima, fatica tantissimo, riuscendo a ridurre il ritardo solo negli ultimi secondi del primo quarto, terminato sul 15-21.

Nel secondo periodo i ritmi si abbassano ancora e Milano fa di tutto per rientrare, ma Notae mantiene Trapani con 9 punti di vantaggio (30-21). A questo punto l’Olimpia infila un break di 2-9 per il 32-29 che porta le due squadre a un solo possesso di distanza. I padroni di casa sentono di poter azzannare l’avversario, ma Petrucelli trova il canestro del +6 (41-35) e Ford quello del +8 (43-35). Punti vitali per fermare l’avanzata milanese.

Il terzo periodo ricalca il secondo. Trapani avanti a rintuzzare i tentativi di Milano. Alibegovic, il primo granata a raggiungere la doppia cifra nonostante 0/4 ai liberi, infila il nuovo +8 (53-45), imitato subito dopo da Eboua, quindi Ford riporta il vantaggio sul +10 (57-47). Ma anche questa volta l’Olimpia stringe le maglie e riesce a rientrare in partita, tanto che al suono della sirena Trapani conduce 65-60.

L'ultimo periodo è quello dell'apoteosi. I due liberi di Notae a 7’30” dal termine la priportano sul +10 (72-62). Sull’orlo del precipizio, Milano riemerge di nuovo con un break di 7-0 si avvicina sul 72-69, ma Notae diventa un furetto: ruba palla a Booker e segna in contropiede per il 74-69, prima di trovare la tripla del 77-69.

Armoni Brooks non ci sta e trova la tripla del 78-77 a 1'04", riaprendo completamente l'incontro, ma Allen e Notae con due liberi ridanno fiato ai granata sull'82 a 77 a 12". Non è finita, perché Brooks trova la tripla dell'82-80 e poi Notae subisce il fallo che lo manda in lunetta. Sono liberi importantissimi che non sbaglia per il +4 (84-80), ma la partita non è finita, perché Guduric ci prova da 3, ma sbaglia ed a conquistare il rimbalzo è ancora Notae che subisce fallo.

I due liberi finali suggellano il successo: è 86-80 per Trapani. E' la festa di una squadra che incanta, giocando una pallacanestro di ottimo livello e che a suon di successi sta consentendo di risalire la classifica dopo la penalizzazione di 4 punti che ad inizio campionato rappresentavano un fardello pesantissimo.