Un’altra giovane vita spezzata sulle strade di Pantelleria. Giuseppe Belvisi, 34 anni, sposato e padre di due bambini – una bambina di 10 anni e un bimbo di 5 – è morto ieri pomeriggio in un terribile incidente avvenuto intorno alle 18:30 lungo la strada comunale che collega la contrada di Scauri a Rekale, nei pressi dell’ufficio postale e della pescheria.
Si tratta di uno dei rari tratti in rettilineo dell’isola, un segmento in leggera salita. Eppure è proprio qui che il destino ha colpito ancora.
La dinamica: due versioni al vaglio
Secondo una prima ricostruzione di Pantelleria Internet, Belvisi – che viaggiava in moto – avrebbe impattato contro un camion fermo a bordo strada, impegnato nelle operazioni di scarico. L’urto, violentissimo, non gli ha lasciato scampo.
Un’altra versione, raccolta sempre nelle ore immediatamente successive, parla invece di un sorpasso: il giovane avrebbe superato un’auto, perso il controllo del mezzo e finito contro il camion guidato da un 38enne. Nessuna delle due ipotesi è ancora esclusa.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno effettuato tutti i rilievi necessari per ricostruire la dinamica con precisione. I soccorsi del 118 sono arrivati rapidamente, ma il 34enne era già privo di vita.
Pantelleria in lutto
La notizia della morte di Giuseppe Belvisi si è diffusa rapidamente a Pantelleria, gettando l’intera isola nello sconforto. La tragedia colpisce una famiglia giovane, che ora resta segnata da un dolore incalcolabile.
Il nome della vittima era noto e benvoluto nella comunità. Le espressioni di cordoglio e incredulità si moltiplicano, perché perdere un ragazzo nel pieno della vita, padre di due bambini, è un trauma che amplifica ogni ferita.