Il Consiglio comunale di Alcamo ha approvato, nelle sedute del 27 e 28 novembre, la Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di previsione 2026/2028. Un via libera arrivato con largo anticipo rispetto alle scadenze di legge.
«Un risultato frutto del lavoro condiviso tra commissioni, Giunta e uffici», spiega il presidente del Consiglio Saverio Messana, ricordando che già a ottobre erano state approvate le mozioni d’indirizzo poi inserite nella Nadup. «Il Consiglio ha esercitato la propria funzione di indirizzo indicando gli obiettivi strategici di fine mandato».
Soddisfatto anche il sindaco Domenico Surdi: «Siamo il primo Comune siciliano sopra i 30mila abitanti ad approvare il bilancio per il prossimo triennio, prima ancora dell’inizio dell’anno. È un dato importante, che ci permette di programmare con continuità e affrontare subito le sfide legate ai progetti finanziati».
Il bilancio assicura copertura alle spese correnti obbligatorie e conferma l’aumento degli stanziamenti per il sociale, con un totale di oltre 12,5 milioni. Crescono anche le risorse per cultura e turismo (1,2 milioni). Tra gli interventi previsti: 237 mila euro per la viabilità, 334 mila per immobili comunali e 240 mila per il settore idrico.
«Chiudere il bilancio in anticipo – commenta l’assessore al ramo Baldo Mancuso – significa garantire stabilità, avviare subito gli investimenti e dare continuità ai servizi». Ulteriori risorse potranno arrivare con le manovre finanziarie nazionale e regionale.