×
 
 
02/12/2025 11:47:00

I soldi dell'ex provincia: la sagra della salsiccia, il raduno dei Bersaglieri e ...

Il Libero Consorzio Comunale di Trapani continua a finanziare eventi, sagre, spettacoli e manifestazioni locali, distribuendo contributi economici che – nel complesso – superano già i 120 mila euro tra agosto e novembre 2025.
Un elenco di spese che emerge dalle determine dirigenziali pubblicate.

Di seguito i principali finanziamenti.

 

20 mila euro per la Sagra della Salsiccia di Santa Ninfa

 

Con una determina dirigenziale acquisita da Tp24, il Libero Consorzio ha liquidato 20.000 euro al Comune di Santa Ninfa per l'organizzazione della Sagra della Salsiccia 2025, una delle manifestazioni più note del Belice.

Il contributo è stato concesso come patrocinio oneroso, formula con la quale Palazzo Riccio di Morana sostiene eventi ritenuti di “interesse turistico e territoriale”.

 

30 mila euro all’Unione dei Comuni “Valle del Belice” per il “Circuito delle Sagre”

 

Un’altra determina  assegna 30.000 euro di patrocinio oneroso all’Unione dei Comuni “Valle del Belice” per la realizzazione del progetto “Circuito delle Sagre 2025”.

L’iniziativa mette insieme vari appuntamenti popolari dei comuni belicini, con l’obiettivo dichiarato di promuovere il territorio attraverso gli eventi enogastronomici.

 

20 mila euro al Comune di Salemi per due concerti dell’Estate 2025

 

Il Libero Consorzio ha inoltre liquidato 20.000 euro al Comune di Salemi () per due eventi musicali svolti il 17 e il 26 agosto nell’ambito dell’Estate 2025.

Si tratta di concerti inseriti nel calendario estivo cittadino, per i quali l’ente provinciale ha riconosciuto una compartecipazione economica a copertura dei costi.

 

 

50 mila euro al Comune di Marsala per il 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri

 

La somma più consistente riguarda Marsala, che ha ricevuto 50.000 euro per il 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, svoltosi a maggio 2025.
La liquidazione, contenuta nella determina dirigenziale n. 479 del 19 novembre , arriva a conclusione dell’iter avviato già in primavera.

Si è trattato di un evento per il quale il Comune ha già speso, tra le polemiche, 300mila euro.