Sono stati ufficialmente consegnati i lavori per gli interventi strutturali sulla Strada Provinciale 75 (Gibellina Nuova – Gibellina Vecchia), un’opera ritenuta fondamentale dal Presidente del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Salvatore Quinci, sia dal punto di vista della sicurezza viaria sia per il ruolo che la strada riveste nel percorso culturale che porterà a “Gibellina Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea 2026”.
Quinci ha definito l’avvio del cantiere “un altro passo avanti nel solco delle dichiarazioni programmatiche”, sottolineando come il ripristino della SP75 non rappresenti soltanto un atto amministrativo dovuto, ma anche un segnale di impegno concreto verso lo sviluppo culturale e turistico del territorio.
“Gibellina Nuova e Gibellina Vecchia non sono soltanto un collegamento stradale – ha affermato – ma l’anima di una comunità che non può essere spezzata da una viabilità insufficiente”.
Il Presidente ha ricordato che il progetto “Gibellina 2026” coinvolge un’ampia rete istituzionale, culturale e territoriale. “Il Libero Consorzio è e si sente in prima linea – ha aggiunto – e nell’ambito delle nostre competenze realizzeremo tutte le opere necessarie per non perdere questa grande occasione di crescita”. Un ruolo centrale, nelle parole di Quinci, lo riveste la Fondazione Orestiadi, definita “punto di riferimento e contenitore di idee e sintesi per l'intero territorio”.