Si è svolta domenica 14 dicembre, nella suggestiva cornice del Baglio Borgesati, la cerimonia di insediamento della nuova presidente della Sezione FIDAPA BPW Italy di Salemi.
A guidare il sodalizio per il biennio 2025-27 sarà Francesca Ferro, eletta all’unanimità dalle socie. Il passaggio di consegne con la presidente uscente Katia Misciagna segna l’avvio di una nuova fase nel segno della continuità, ma anche di un rinnovato slancio progettuale, orientato alla valorizzazione del ruolo delle donne nelle arti, nelle professioni e negli affari.
Nel suo intervento di insediamento, la neo presidente ha ringraziato le socie per la fiducia accordata, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e della collaborazione con le istituzioni del territorio.
“La Fidapa – ha evidenziato – è una rete di competenze e di relazioni che deve continuare a crescere, mettendo al centro partecipazione, inclusione e pari opportunità”.
Il programma del nuovo biennio sarà incentrato su empowerment femminile, giovani, formazione, cultura e imprenditoria, con iniziative mirate a rafforzare il protagonismo delle donne nella vita sociale ed economica della comunità.
Accanto alla presidente Ferro opererà il nuovo Comitato di Presidenza, composto da Anna Rapallo Pilocane (vicepresidente), Silvia Butera (segretaria), Rita Renda (tesoriera) e Katia Misciagna (past president), chiamato a condividere responsabilità e progettualità nella programmazione delle attività associative.
La sezione Fidapa di Salemi conferma così il proprio ruolo di rete al femminile radicata nel territorio, capace di mettere in dialogo competenze professionali, impegno civico e sensibilità culturale.
FIDAPA è l’acronimo di Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, un movimento nato a Roma nel 1930 e oggi attivo a livello nazionale e internazionale, in sinergia con la International Federation of Business and Professional Women (BPW).
L’associazione promuove la crescita professionale e personale delle donne, sostiene l’autonomia economica femminile e opera per la rimozione delle discriminazioni di genere.
In occasione dell’insediamento, la presidente Francesca Ferro ha tracciato un quadro lucido e attuale dell’associazionismo femminile contemporaneo.
“La Fidapa – ha spiegato – ha due anime: sostenere la professionalità femminile per garantire autonomia economica e promuovere azioni a tutela dei soggetti più deboli. Oggi parlerei più di “azione” che di lotta: le forme cambiano, ma resta centrale il riconoscimento dei diritti».
“Appartenere oggi alla Fidapa”, ha sottolineato Ferro, “significa far parte di una rete mondiale di 25 mila socie, aprirsi al confronto internazionale, condividere esperienze e costruire insieme nuove opportunità. È un modo per uscire da un ambito ristretto e guardare al futuro con maggiore consapevolezza”.
Franco Ciro Lo Re