Mercoledì 17 dicembre 2025 è stato siglato un nuovo Protocollo d’Intesa tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia – Ufficio XI, Ambito Territoriale di Trapani, con l’obiettivo di rafforzare le strategie condivise di prevenzione e contrasto della violenza nelle scuole del circondario di competenza della Procura.
L’accordo rappresenta un passo importante nel consolidamento della collaborazione tra istituzioni giudiziarie e mondo della scuola, nella consapevolezza che la tutela dei minori in età scolare, soggetti particolarmente vulnerabili, passa anche attraverso un’azione educativa strutturata, continua e coordinata.
Un impegno comune a tutela dei più deboli
Con la sottoscrizione del documento, i firmatari hanno ribadito la volontà di perseverare nel contrasto a ogni forma di violenza nei confronti dei soggetti deboli della popolazione, adottando strumenti e misure concrete capaci di incidere sul piano preventivo, culturale e formativo.
La scuola viene riconosciuta come presidio fondamentale di legalità e cittadinanza attiva, luogo privilegiato in cui intercettare segnali di disagio, promuovere il rispetto reciproco e costruire una cultura fondata sui valori della non violenza, della dignità della persona e dell’uguaglianza.
Educare alla legalità e al rispetto
Il Protocollo d’Intesa punta a sensibilizzare, informare e formare i “cittadini di domani”, favorendo percorsi educativi volti all’abbattimento degli stereotipi di genere e alla prevenzione di fenomeni sempre più diffusi e complessi come la violenza di genere, il revenge porn, la sextortion, il bullismo e il cyberbullismo.
Tematiche attuali, spesso amplificate dall’uso improprio dei social network e delle tecnologie digitali, che richiedono risposte nuove e integrate, capaci di unire prevenzione, conoscenza delle regole e consapevolezza delle conseguenze giuridiche e sociali dei comportamenti violenti.
La cultura come strumento di prevenzione
Alla base dell’intesa vi è la convinzione condivisa che l’accrescimento culturale rappresenti il mezzo più efficace per costruire una società più giusta e sicura. Investire sulla formazione delle giovani generazioni significa agire sulle cause profonde della violenza, promuovendo relazioni sane, rispetto delle differenze e responsabilità individuale.