La Sicilia cresce più del resto d’Italia e si piazza al primo posto a livello nazionale per incremento del Pil. A certificarlo sono i nuovi dati diffusi dall’Istat sui conti economici territoriali relativi al periodo 2022-2024, che indicano per l’Isola una crescita dell’1,8% nel 2024.
Un risultato che il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, rivendica come il frutto delle politiche messe in campo dal suo governo. «I nuovi dati Istat confermano che la Sicilia cresce più del resto d’Italia – afferma – e continua a trainare la crescita del Mezzogiorno e del Paese. È la dimostrazione che la strada intrapresa è quella giusta e che le scelte del mio governo stanno producendo risultati concreti».
Secondo Schifani, il trend positivo sarà ulteriormente rafforzato dalla nuova legge di Stabilità regionale, che punta a sostenere investimenti, imprese e occupazione. «A questo andamento positivo – aggiunge – si affiancherà l’ulteriore spinta della manovra finanziaria, pensata per rafforzare gli investimenti, sostenere le imprese e creare lavoro».
Il presidente sottolinea anche il cambio di narrazione sul ruolo dell’Isola nel contesto nazionale: «La Sicilia non è più un problema da risolvere, ma una risorsa per l’Italia. Continueremo con determinazione su questa linea, trasformando la crescita certificata dall’Istat in sviluppo stabile e opportunità concrete per i siciliani».
Un dato, quello diffuso dall’Istat, che riaccende il dibattito sulle prospettive economiche della Regione e sulla capacità di trasformare la crescita del Pil in benefici duraturi per famiglie e territori.