Al Carmine lo spettacolo "Morti favolose di animali comuni". Tratto dal bestiario dello scrittore Renato Polizzi, in scena Fabrizio Lombardo per la regia di Rosario Lisma

Un assistente universitario di letteratura alle prese con problemi esistenziali decide di mandare a monte la lezione e presentare agli studenti la sua tesi di dottorato dal titolo "Morti favolose di animali comuni". Questo è, brevemente, il prologo da cui inizia lo spettacolo ironico scritto da Renato Polizzi, che si terrà venerdì 11 agosto alle ore 21.30, nella suggestiva location dell’ex Convento del Carmine di Marsala.

L’adattamento teatrale del libro “Morti favolose di animali comuni”, edito da Caracò, verrà portato in scena da Fabrizio Lombardo, attore formatosi alla“Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi” di Milano che da anni calca i palcoscenici di tutta Italia, con la regia di Rosario Lisma, attore, autore e regista teatrale che ha firmato diversi spettacoli di successo per il Teatro Franco parenti di Milano. Lisma inoltre, al cinema è stato tra i protagonisti de "La Mafia uccide solo d'estate" e di "Smetto quando voglio" e in TV di "Romanzo siciliano" e "Lampedusa.

Allo spettacolo inoltre parteciperà Stefano Parrinello, giovane attore che frequenta l'Accademia L'Oltrarno diretta da Francesco Favino e conosciuto ai più come youtuber per il progetto "Eromeo". “Morti favolose di animali comuni” è un bestiario amatoriale che, rifacendosi alla tradizione delle storie naturali degli antichi e dei bestiari medievali, indaga sull’unica parte della vita degli animali che rimane ancora oggi un mistero: la loro morte. Un’indagine di pura fantasia in cui si scopre che lo scarafaggio fa una morte Kantiana, il camaleonte una morte liberatoria, la morte del cammello è paesaggistica, quella del castoro bianca, quella del cavallo è una morte equestre o bovina, ecc. in una carrellata di morti di animali comuni che ci raccontano tanto delle esistenze che ci scorrono accanto.

Un bestiario cialtrone come una storia naturale antica, scientifico come un oroscopo, affabulatorio come una poesia.

Biglietto d'ingresso euro 10,00