Erice, vietati i souvenir sulla mafia
Vietato esporre souvenir sulla mafia, anche se prendono in giro Cosa nostra, dunque tutti i souvenir sul tema. Lo ha deciso Giacomo Tranchida, sindaco di Erice.
Arriva Vittorio Sgarbi ed è polemica. Ospite del Taormina Film Fest, il sindaco di Salemi ha sollevato un polverone con alcune dichiarazioni contestate da pubblico e giornalisti.
Vietato esporre souvenir sulla mafia, anche se prendono in giro Cosa nostra, dunque tutti i souvenir sul tema. Lo ha deciso Giacomo Tranchida, sindaco di Erice.
Nell’ambito di una più ampia strategia di contrasto alla criminalità organizzata, nonché di aggressione ai patrimoni mafiosi il Tribunale di Palermo – Sez. Mis. di Prev. –, condividendo pienamente
Il Consiglio dei ministri ha nominato, su proposta del ministro dell'Interno Roberto Maroni, il prefetto Giuseppe Caruso direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni sequestrati alla criminalita' organizzata,
I carabinieri hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare in carcere, con l’accusa di associazione mafiosa ed estorsione, nei confronti di presunti affiliati al mandamento mafioso di Caccamo, definito da Giovanni Falcone la ”Svizzera di Cosa Nostra”.
Sono rimasti ciascuno sulle proprie posizioni nel confronto avuto davanti la Corte d'assise di Trapani la vedova del giornalista Mauro Rostagno ucciso dalla mafia, Chicca Roveri, e il luogotenente dei carabinieri Beniamino Cannas.
''Dopo avere letto le dichiarazioni di Gianfranco Micciche' che si dice pronto ad allearsi col Partito democratico per il bene del Sud e della Sicilia,
Con la conferma delle condanne di secondo grado da parte della Cassazione, tornano dietro le sbarre i quattro fiancheggiatori di Bernardo Provenzano scarcerati lo scorso 29 aprile per decorrenza dei termini di custodia cautelare.
L'imprenditore alcamese Vincenzo D'Angelo, tra le parti offese costituite parte civile nel processo scaturito dall'operazione antimafia Dioscuri, è stato sentito dal Tribunale di Trapani, che sta processando Filippo Di Maria, Lorenzo Greco, Diego Melodia, Nino Pedone, Stefano Regina, Gaetano Scarpulla e Felice Vallone.
11,10 - È Giorlando Pugliese, imprenditore edile di quarant’anni, l’uomo fermato, nella notte, dai carabinieri, insieme con il latitante Vito Marino.
Oggi, mercoledì 15 giugno tredicesima udienza del processo per l’uccisione di Mauro Rostagno. Tanti i testi previsti, tra cui Costabile Giannella, Peppe Aiello, di Rtc, Tornano sul pretorio il Generale Nazareno Montanti e il brigadiere Beniamino Cannas, che devono chiarire alcune dimenticanze o contraddizioni...
Il senatore Antonio D'Alì (Pdl) sarà ascoltato come teste nell'ambito del processo «Cosa Nostra Resort». L'ha chiesto il pubblico ministero Andrea Tarondo al Tribunale di Trapani.
Colpo di scena nella vicenda giudiziaria che ha visto protagonista il presidente della Regione, Raffaele Lombardo. La Procura della Repubblica di Catania ha «stralciato» la posizione del leader dell'Mpa e di suo fratello, il parlamentare Angelo dall'inchiesta Iblis. Entrambi erano indagati per concorso...
Ai tempi della scomparsa di Mauro De Mauro, 41 anni fa, Toto' Riina era ''gia' importante ma molto giovane'' e credo che ''lui sappia cosa sia accaduto e come, anche se non e' stato lui direttamente ad agire''.
Ricade oggi l’89° anniversario della morte, avvenuta il 10 giugno del 1922, di Sebastiano Bonfiglio, Sindaco di Monte San Giuliano, membro della Direzione Nazionale del Partito Socialista, ucciso dalla mafia, a 43 anni non ancora compiuti, in un agguato in località Gianguzzo, mentre rientrava da una riunione...