Erano stati scarcerati lo scorso giugno dopo un arresto nel corso di una indagine sul trasporto di frutta dalla Sicilia ai mercati del centro-sud Italia effettuato da ditte vicine al clan dei Casalesi in accordo con la mafia siciliana.
"Rispetto la magistratura, non ne contesto la qualità dell'azione, ma certamente non posso non rilevare come queste vicende giudiziarie hanno seguito le vicende politiche, e non solo regionali".
"Rispetto la magistratura, non ne contesto la qualità dell'azione, ma certamente non posso non rilevare come queste vicende giudiziarie hanno seguito le vicende politiche, e non solo regionali".
La Procura di Catania chiude le indagini per concorso esterno in associazione mafiosa a carico del presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo e si appresta a chiederne il rinvio a giudizio.
La Procura di Catania chiude le indagini per concorso esterno in associazione mafiosa a carico del presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo e si appresta a chiederne il rinvio a giudizio.
Il collegio penale del Tribunale di Trapani ha condannato, a termine del processo di primo grado, a 20 anni Diego Melodia.
Il collegio penale del Tribunale di Trapani ha condannato, a termine del processo di primo grado, a 20 anni Diego Melodia.
L’imprenditore Carlo Borella, si è autosospeso dalla carica di presidente dell’Ance Messina e di vicepresidente di Confindustria Messina e ha ritirato la sua impresa,
L’imprenditore Carlo Borella, si è autosospeso dalla carica di presidente dell’Ance Messina e di vicepresidente di Confindustria Messina e ha ritirato la sua impresa,
Si', una certa disattenzione a livello nazionale rispetto al problema della mafia c'e', e ci sta mettendo in ginocchio''.
Si', una certa disattenzione a livello nazionale rispetto al problema della mafia c'e', e ci sta mettendo in ginocchio''.
"Negli anni in cui fui ministro della Giustizia vi furono boss di prima grandezza che offrirono allo Stato la possibilita' di dissociarsi dalla mafia, di arrendersi allo Stato, a patto che avessero avuto una contropartita. Ma io, e non solo io, ritenni che con la...
Il sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia, Maurizio De Lucia, intervistato da Repubblica in merito all’omicidio di Davide Romano, lancia l’allarme su possibili contrasti tra le cosche e sulla ripresa di una stagione di sangue, dopo un periodo di relativa calma.
Il sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia, Maurizio De Lucia, intervistato da Repubblica in merito all’omicidio di Davide Romano, lancia l’allarme su possibili contrasti tra le cosche e sulla ripresa di una stagione di sangue, dopo un periodo di relativa calma.
''Quest'esperienza pone fine alla mia carriera politica.
