Cosa Nostra Resort: oggi parla Coppola
Dovrebbe essere la volta buona. Oggi al processo "Cosa Nostra Resort" in corso a Trapani dovrebbe essere di nuovo ascoltato il principale imputato, l'imprenditore valdericino Tommaso Coppola.
Dovrebbe essere la volta buona. Oggi al processo "Cosa Nostra Resort" in corso a Trapani dovrebbe essere di nuovo ascoltato il principale imputato, l'imprenditore valdericino Tommaso Coppola.
L’associazione antiracket e antiusura di Trapani ha avviato la distribuzione, via telematica, di un questionario per “individuare opportune iniziative di contrasto alla
Oggi allle 18 presso la sede operativa dell' Associazione Antiracket e Antiusura presso Confindustria, si terrà la conferenza stampa per la presentazione del
Aveva denunciato i suoi estorsori e, per questo motivo, era stato preso ancor più di mira dal racket che gli ha reso la vita impossibile. Dopo l'arresto di otto dei
Giovedì 18 novembre, alle ore 18:00 presso la sede operativa dell’ Associazione Antiracket e Antiusura Trapani, Via Mafalda di Savoia 26 (c/o Confindustria), si terrà la conferenza stampa per la presentazione del questionario sul fenomeno del racket e dell’usura.
"La nomina di Giancarlo Trevisone a commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura consentira' al prefetto di far fruttare
Lascia Bologna Massimo Ciancimino, il figlio dell'ex sindaco di Palermo che da due anni racconta ai magistrati della trattativa fra mafia e Stato all'epoca
Per dissimulare il pagamento del pizzo alcuni imprenditori emettevano regolari fatture, pagando perfino l'Iva, per servizi e forniture mai resi.
Il fenomeno dell’usura ha tutti i numeri di un’economia sommersa, parallela a quella legale. Lo ha già esposto in un rapporto Sos Impresa quantificando il business dell’usura nel 2009 a circa 20 miliardi di euro.
Con un atto deliberativo votato all’unanimità , il Consiglio comunale di Marsala ha approvato il “Regolamento per il riconoscimento di agevolazioni in favore delle vittime della criminalità e dell’usura”.
I carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno notificato cinque ordinanze di custodia cautelare ad altrettanti presunti capi del mandamento mafioso di Resuttana. Per tutti l’accusa è di associazione mafiosa ed estorsione.
I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno fermato quattro presunti esponenti del clan mafioso di Resuttana.
Alla Camera di Commercio di Trapani sarà attivato uno “Sportello legalità ” per prevenire il racket delle estorsioni e dell’usura.
Notte di incendi dolosi in tutta la Sicilia, con l’ombra pesante delle intimidazioni. In fiamme a Gela il portone della casa di un camionista, Cristoforo Dierna, 56 anni, al numero 11 di via Legnano, nel quartiere Sant'Ippolito.