Domenica 31 agosto 2025, la spiaggia del Lido Zabbara a Marinella di Selinunte sarà palcoscenico di un flash mob di solidarietà alla Palestina. L’evento, previsto per le 18,30, mira a unire voci e colori in un forte messaggio di supporto, con il grido unanime: “Da tutti i fiumi fino ad ogni mare, urliamo Palestina libera!!!”.
Gli organizzatori invitano i partecipanti a vestirsi con i colori della bandiera palestinese – bianco, rosso, verde o nero – e a portare bandiere palestinesi, drappi, kefiah o magliette che richiamino questi simboli. L'obiettivo è, scrivono, quello di fare “rumore, colore, attivarsi” sulla spiaggia.
La scelta della data del 31 agosto non è casuale: in concomitanza con musica e intrattenimento al Lido Zabbara, si punta a coinvolgere quante più persone possibile, inclusi i musicisti. Ma soprattutto, l’evento è stato concepito per dare sostegno alla missione della Global Sumud Flotilla (GSF): rompere il "muro" dell’assedio. Il muro fisico che Israele ha eretto attorno al genocidio in corso a Gaza, ma anche il muro della disattenzione internazionale su quanto sta accadendo in quella parte del mondo.
Il 31 agosto, con questo scopo, “la più grande missione marittima civile mai tentata verso Gaza” prenderà il largo, con decine di imbarcazioni che partiranno da Barcellona, Genova e altri porti del Mediterraneo, formando di attivisti in 44 paesi. La campagna, coordinata anche a terra, ha l’obiettivo dichiarato di forzare l'attenzione internazionale sul blocco e sull'accesso umanitario. “A bordo ci saranno giornalisti, medici, artisti e attivisti uniti in una missione pacifica di speranza, testimonianza e resistenza, con l'intento di portare aiuti umanitari a Gaza e rompere l'assedio”.
Chiunque voglia supportare questo progetto potrà farlo attraverso la campagna di raccolta fondi online a questo indirizzo: https://chuffed.org/project/freedom-flotilla-italia