Una nomina che unisce emozione, gratitudine e responsabilità. Rosa Rubino, Direttrice del Vomere, è stata eletta Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell’U.S.P.I. (Unione Stampa Periodica Italiana), storica associazione che rappresenta oltre 3.000 testate giornalistiche italiane. L’elezione è avvenuta durante la seduta del Consiglio tenutasi presso la sede romana dell’Unione, alla presenza del Segretario Generale Francesco Saverio Vetere.
"Un’elezione inattesa e, proprio per questo, ancora più emozionante", ha dichiarato Rubino, che ha voluto condividere la sua gioia con tutta la famiglia Rubino, storicamente legata al giornalismo e all’impegno civile. “Sono commossa e onorata di ricevere questo prezioso riconoscimento. Ringrazio dal profondo del cuore il Segretario Vetere e tutti i membri del Consiglio per la fiducia”.
Direttrice dal 1987 del Vomere, il più antico periodico siciliano fondato a Marsala nel 1896 dal nonno Vito Rubino, Rosa Rubino è da tempo una figura di riferimento nel panorama della stampa periodica nazionale. Il Vomere, voce libera e indipendente della Sicilia, è stato testimone dei grandi cambiamenti storici del Paese, e ancora oggi, sotto la guida della terza e quarta generazione della famiglia Rubino, si conferma presidio di cultura, legalità e informazione locale di qualità.
Il suo impegno professionale e civile è da anni indirizzato alla valorizzazione del giornalismo di prossimità. “In un tempo caratterizzato dalla disintermediazione e dalla pervasività dell’Intelligenza Artificiale – ha sottolineato Rubino – il giornalismo locale ha un ruolo cruciale nel preservare l’identità dei territori, offrendo una narrazione autentica e radicata nelle comunità. Le testate locali sono un presidio di verità e responsabilità, fondamentali per contrastare la crescente omologazione dell’informazione”.
Nel suo intervento, la neoeletta vicepresidente ha voluto ricordare con affetto Mario Nanni, grande giornalista parlamentare scomparso, che per primo la introdusse al mondo dell’USPI, e ha richiamato alcuni momenti significativi della collaborazione con l’associazione: dal convegno del 2018 dedicato alla stampa locale, al seminario in Senato per i 70 anni dell’USPI e i 125 del Vomere, fino all'ultimo convegno sull'Intelligenza Artificiale.
Rosa Rubino si unisce così agli altri vicepresidenti eletti: Luca Lani (CEO di Citynews), Fabrizio Barbato (CiaoPeople) e Giuseppe Corasaniti (docente all’Università Mercatorum). Alla presidenza, confermato all’unanimità Antonio Delfino (Giuffrè Francis Lefebvre), mentre la Segreteria Generale sarà supportata da Sara Cipriani e Irene Vitale. Insediato anche il nuovo Comitato Scientifico dell’USPI Editore, presieduto da Giampiero Gramaglia.
Il Segretario Generale Francesco Saverio Vetere ha concluso i lavori del Consiglio sottolineando l’importanza dell’attività svolta dall’USPI a favore del pluralismo e della stabilizzazione professionale nel settore editoriale, ricordando il ruolo determinante dell’associazione nella firma del Contratto nazionale di lavoro giornalistico con Figec-Cisal, che ha permesso l’uscita dal precariato di quasi 2.000 giornalisti.
Fondata nel 1953, l’USPI continua ad essere un pilastro per la stampa periodica italiana, tutelandone diritti, dignità professionale e rappresentanza. Con la nomina di Rosa Rubino, l’Unione si arricchisce della visione e della passione di una figura che da sempre difende la memoria, la cultura e il giornalismo locale, valori oggi più che mai necessari.