Quantcast
×
 
 
15/03/2023 20:00:00

La storia di Via Catito già Cantito, "povera e bistrattata" Via di Trapani 

Povera e bistrattata storica via di Trapani. Non bastava essere considerata dagli stessi trapanesi una via abitata da gente chiassosa e facile al litigio, adesso anche luogo di scambio e commercio di droga.

Ricordiamo che il quartiere , come risulta da una mappa della vecchia Trapani del fine 800 era composto:
dal largo CANTITO vico CANTITO e c.le CANTITO.

Ma, andando più indietro nel tempo, verso la metà del 1500, alcune trascrizioni di matrimonio e di morte, presenti nei vecchi volumi della chiesa di san Nicola, riportano tali eventi come avvenuti nel “XANTITO”
Molto probabilmente la gente del luogo, sorto alle spalle della via GIUDECCA, notoriamente abitata da ebrei, usava lì inneggiare i loro CANTI religiosi al Signore e quindi faceva CHIASSO.

Purtroppo alcuni scritti, presenti in rete, sulla scorta di valutazioni "affrettate” da parte qualche storico trapanese che, trattando sulla toponomastica cittadina, ha scritto che nella zona del CATITO vi dimoravano persone di infimo ordine e che tale termine, secondo lo stesso, deriva dal latino CATONIUM (kato – sotto ) mondo sotterraneo infernale, continuano a riportare tale infamante interpretazione.

E’ bene anche ricordare, per il rispetto che si deve alle generazioni passate che il quartiere, come è largamente dimostrato dalla lettura dagli atti di stato civile di Trapani, per la sua posizione era abitato prevalentemente da laboriosi contadini, ortolani pescatori e marinai che, con il loro lavoro, hanno largamente contribuito alla crescita e sviluppo della città di Trapani.

Come sia scomparsa “la N” e quindi CATITO e non più CANTITO? Si può pensare che nelle denunce di nascite, di matrimoni e di morte a partire dal 1820, data della istituzione dello Stato Civile, il luogo dove era avvenuto l’evento venisse pronunciato male o percepito altrettanto male dagli impiegati dello stato civile che trascrivevano l’atto.

Ma che tutti “sbagliassero”? Forse la decisione di eliminare la “N” dai documenti ufficiali, ha altre motivazioni di natura storica/religiosa.
 

Rosario Salone Matera