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17/11/2016 07:46:00

Delrio a Marsala. Ecco cosa ha detto il Ministro sull'aeroporto di Trapani e Ryanair

 A Marsala ieri, al complesso monumentale San Pietro, Graziano Delrio, attuale Ministro alle infrastrutture e dei trasporti del governo Renzi, oltre a sostenere le ragioni del Si per il referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre ha parlato in prima battuta di infrastrutture e in particolare dell’aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani-Birgi.
Le sollecitazioni sono arrivate dal Sindaco della città lilybetana, Alberto Di Girolamo, che ha ricordato come sia importante fare rete facendo decollare lo sviluppo della Sicilia Occidentale attraverso l’aeroporto stesso e il porto che dovrebbe vedere l'inizio dei lavori nel 2017. Il Sindaco ha citato un incontro che avrebbe avuto giorni addietro con degli imprenditori che si trovano a Dubai e che non investono nel nostro territorio a causa della mancanza di servizi e di infrastrutture.
Tutti i deputati presenti, da Baldo Gucciardi, assessore regionale alla sanità, alla senatrice Orrù , alla neo segretaria Pd, Antonella Milazzo, chiedono impegno e sostegno per scongiurare la chiusura dell’aeroporto di Birgi.
Gucciardi assicura che la Regione farà la sua parte creando un sistema aeroportuale unico e solido da un punto di vista economico, “abbiamo il dovere-dice l’assessore regionale- di creare un progetto di sistema per far sì che non si abbia ogni anno una ricapitalizzazione in perdita, ci metteremo le risorse.”
Solo qualche giorno fa, infatti, il Ministro Delrio ha istituito un tavolo tecnico che deve fornire gli strumenti alla regione per poter recuperare e tutelare gli aeroporti minori siciliani, Trapani e Comiso.
Il Ministro, che raggiunge la platea con circa con un’ora e mezzo di ritardo dovendo fare vari incontri anche nel palermitano, sostiene che proprio gli aeroporti minori sono da tutelare poiché attraverso loro ci può essere lo sviluppo di tutta l’isola.
Delrio ha chiesto ed ottenuto dalla compagnia aerea Alitalia più voli di collegamento verso il sud e inoltre nella finanziaria, che presto il governo Renzi dovrà approvare, ci saranno 360 milioni di tasse in meno che i vettori dovranno pagare agli aeroporti.
Il Ministro si dice soddisfatto per come si è svolto il primo incontro al tavolo tecnico, la programmazione Ryanair verrà garantita ma invita la Regione a riflettere sulla gestione dell’aeroporto.
"Le piccole gestioni - dice Delrio - non portano a nulla anche l’accesso al credito nelle varie banche è molto più difficile e non si consente così agli aeroporti di fare tanto e di lavorare bene in considerazione di un mercato molto competitivo".
Il Ministro assicura la programmazione dei volati Ryanair da e per l’aeroporto di Trapani – Birgi per tutta la stagione primavera/ estate 2017 ma passa la parola anche alla Regione Siciliana che, essendo maggiore azionista dell’aeroporto dovrebbe essere lungimirante e guardare oltre cercando di fare sinergia.