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22/12/2009 14:46:52

Marsana vince la Nave Punica

ritornare qui”. Un podio composto completamente da cantanti con pezzi inediti, «segno questo – sottolinea il vincitore, che si esibisce a piedi nudi sul palco – che è stato premiato il coraggio e che il festival sta crescendo. Il livello qualitativo dei finalisti era molto alto. È quindi stato bello partecipare e sono felice di aver vinto. Ho tanti sogni nel cassetto: la famiglia, i figli, ma soprattutto realizzarmi come uomo. La musica secondo me è il linguaggio universale per eccellenza, un meraviglioso momento di comunicazione e aggregazione, che va al di là della semplice conversazione». I primi tre classificati della “Nave Punica”, manifestazione prodotta da Nicola Anastasi, con Gaspare Sammartano come direttore artistico, hanno ricevuto in premio una nave punica a testa, realizzata da Arte in Arte dei maestri Emmanuele Lombardo e Francesca De Santi su un modello di Saverio Lo Buglio.
A Lea Pavia, fermatasi alla semifinale di giovedì, è andato il premio della critica, mentre a Giampiero Clemente “Jean Pier” è andato quello per la presenza scenica. Il premio speciale messo in palio dalla scuola di musica Carpe Diem, consistente in tre mesi di lezioni gratuite per un giovane marsalese dal talento ancora acerbo, è stato assegnato a Marcello Girgenti. Inoltre l’Accademia Ludwig Van Beethoven offre ai primi tre la possibilità di esibirsi nei suoi concerti.
Nel corso della serata si sono esibiti anche le ballerine del Centro Studio Danza di Rossana Valenti, il giovanissimo palermitano Cristian Imparato, che nel 2010 parteciperà al nuovo programma di Mediaset “Io canto”, i cantanti locali Giulia Pugliese e Niko, la ballerina santaninfese Deborah Chiaramonte e il cantautore Franco Fasano. Grande ospite della serata è stata Silvia Mezzanotte, che ha eseguito alcuni dei brani più belli della sua carriera.
La finalissima della “Nave Punica” ha visto anche due collegamenti telefonici: uno col cantante santaninfese Massimo Galfano, attualmente impegnato negli Stati Uniti, dove sta aprendo i concerti di Toto Cutugno, e un altro col sindaco di Marsala Lorenzo Carini, che non è potuto essere presente tra il pubblico a causa di motivi di salute.
Una girandola di emozioni, gioia e delusione, il calore del pubblico, gli applausi a scena aperta per numerosi concorrenti, l’attenzione e la difficoltà dei giurati (tra cui il produttore Stefano Profeta e il paroliere Pippo Kaballà) nell’esprimere il proprio giudizio a causa dell’elevatissima qualità dei cantanti saliti sul palco del Teatro Impero. Tutto questo e molto altro ancora è stata la terza edizione del premio canoro nazionale “Nave Punica”, che senza dubbio resterà negli annali per il grande salto qualitativo fatto grazie al lavoro degli organizzatori.

 

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