L’operazione, a tutela della sicurezza della navigazione, è scattata a seguito di una richi
esta di assistenza, pervenuta da un altro motopesca, impossibilitato ad avvicinarsi a causa del basso fondale.
Le unità erano a ridosso presso lo “scoglio del formaggio” a circa mezzo miglio dalla costa, a est dell’isola, per ripararsi dalle condizioni meteo marine davvero proibitive. Per cause ancora da accertare, ad un tratto una barca ha perso la capacità di governare e si è ritrovata alla deriva sottocosta, con il vento ed i marosi che la spingevano verso gli scogli. L’altro motopesca, che era nei pressi, non ha potuto prendere a rimorchio i colleghi, poiché i bassi fondali non permettevano l’accostamento. Così è partita la richiesta di assistenza, via radio, raccolta dalla sala operativa della Guardia Costiera, che ha fatto uscire immediatamente la motovedetta SAR. Nel frattempo l’equipaggio del peschereccio si adoperava per risolvere l’avaria, riuscendovi poco prima dell’arrivo, in zona, della motovedetta.
In buone condizioni di salute i cinque membri dell’equipaggio, anche se spossati dalla tensione fisica per il pericolo, fortunatamente scampato. L’unità da pesca sarà sottoposta a severi controlli da parte degli enti preposti, al fine di accertare le cause dell’avaria e verificarne le condizioni di sicurezza.