Sigel Marsala perde 3 a 1 a Matera

Andate a giocarla in trasferta, in un palazzetto che ha scritto un pezzo di storia del volley italiano, con scudetti di A1 vinti e coppe europee conquistate. Fate in modo di giocare contro la squadra dai nomi più altisonanti del campionato, con elementi del sestetto che arrivano direttamente dalla massima serie. Dominate il primo set, lasciate scivolare il secondo, e tornate a condurre nel terzo, castrando le velleità offensiv

e delle avversarie, e portatevi su un comodo 24-20 da chiudere con quattro palle set a disposizione, e una ricezione che fino a quel momento rasentava il 90% di positività di squadra. Poi spegnete la luce, e consentite alle vostre avversarie di rientrare in partita, fino a conquistare il parziale senza opporre resistenza. Poi condite il tutto con un quarto set dai toni fiacchi e arrendevoli, ed ecco redatto il “Vademecum del perfetto sciupone, come buttare alle ortiche un'occasione d'oro”.

Questi i commenti a caldo del ds azzurro Maurizio Buscaino: “Peccato, abbiamo avuto quattro set-ball per poterci portare avanti del conteggio dei set e poi credo che, come successo a noi nel quarto, anche loro sarebbero caduti perchè fisicamente le ho viste un po' giù. Nonostante abbiamo ricevuto bene durante tutta la partita, durante le ultime quattro azioni del terzo set non siamo riusciti a ricevere, e di conseguenza ad attaccare in situazione favorevole, contro l'attacco a tre delle lucane. E' un peccato perchè anche un punto qua poteva essere importante per mantenere la terza piazza in condominio con loro”.

Questa invece l'analisi del tecnico Marcello Sarcinella: “C'è amarezza, avevamo la possibilità di andare sul 2-1 La squadra ha giocato veramente bene tranne un appannamento nel secondo set, per il resto avevamo in pugno la situazione. Sarà paradossale in questo momento, ma io ritengo che Matera sia una squadra di Serie A, e aver giocato alla pari in casa loro e in questa maniera aumenta la fiducia. Per quanto riguarda il terzo set, ci siamo trovati nella loro rotazione migliore a muro, e con Biamonte Marulli e Donà hanno toccato tutte le palle a muro, e poi Biamonte ha messo giù le palle che contavano, non la scopriamo certo noi. Nel quarto set avrei voluto una reazione, invece siamo un po' calati, ma il primo e il terzo set giocati ad alti livelli ci aveva privato di gran parte delle energie mentali”.

Con la sconfitta in terra lucana, la Sigel viene scavalcata del Master Group Matera, seppur con un match in meno disputato, per cui virtualmente ancora davanti a Romanò e socie. La formazione del presidente Frangione nel prossimo turno andrà a giocare in quel di Soverato, e potrà presentarsi l'occasione per le scoiattoline azzurre di compiere nuovamente il sorpasso e riappropriarsi della terza piazza. Al momento però tutte le attenzioni sono focalizzate sul match interno di sabato 27 contro il Chieti, quando si tornerà a giocare al PalaBellina dopo quasi 50 giorni di lontananza dalla Città del Vino. Per l'occasione, è stata indetta la “Giornata Azzurra”: tutti i tesserati del Marsala Volley Project sono caldamente invitati ad accorrere al Palazzetto per sostenere la prima squadra, che si trova in un momento delicato e cruciale della stagione. Al termine dell'incontro verrà sorteggiata una splendida Mountain Bike offerta da Lombardo Biciclette.

IL TABELLINO

Master Group Matera – Sigel Pallavolo Marsala TP 3-1
Parziali set: 22-25 / 25-16 / 27-25 / 25-18

Master Group Matera: Biamonte, Donà, Romanò, Floridia, Picerno, Marulli. Libero Cacciapaglia.

Sigel Pallavolo Marsala TP: Da Col 14, Casoli 14, Pinzone 14, Sannino 7, Porzio 3, Peretto 3, Tenza 1. Libero Caruso 1 (R+87%). Aces 4, Err.Batt. 13, Muri 10.

Riproponiamo il comunicato di protesta verso l'amministrazione comunale di Marsala

Dopo 20 anni di attività sportiva nella pallavolo, con coinvolgimento dell’intero territorio, attraverso una capillare attività giovanile e con risultati eccezionali (4 anni consecutivi marchio di qualità Fipav Nazionale) diversi titoli regionali e finali nazionali, con partecipazioni a campionati nazionali di serie B d’eccellenza (terza serie nazionale, 3 stagioni consecutive), con la serie A ad passo,quest’anno “la politica” ha deciso di porre la parola fine a tutto questo!

Questo è lo spirito di chi amministra la città nei confronti della pallavolo e non solo (calcio femminile e pallamano), la logica incomprensibile di suddivisione del capitolo tristissimo di sponsorizzazione ci ha portato a queste conclusioni. Noi, di sicuro, per quest’anno proveremo a realizzare il nostro sogno, quello di portare in serie A la pallavolo, un sogno condiviso e inseguito da tantissimi affezionati che riempiono il Palabellina nelle gare interne, un sogno che gli addetti ai lavori meritano per i sacrifici fatti nel corso della stagione, per gli sponsors commerciali, Sigel prima di tutti,che hanno deciso di investire nel marchio “pallavolo”. Di certo non garantiremo nell’eventualità la permanenza in questa città la cui politica non merita questo riconoscimento. Il presidente Massimo Alloro I dirigenti: Maurizio Falco, Maurizio Buscaino, Roberto Marino, Enzo Castiglione, Nicola Lazio