Auguri per il nuovo anno da Studio Vira
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Non ha dato “appello” il cavaliere palermitano che totalizzando l’unico percorso netto (0; 63,88) dei sedici partenti nella prova non ha concesso la disputa del barrage finale. La piazza d’onore è andata al trapanese Francesco Pellegrino su M. Con un errore il cavaliere ericino non è riuscito a qualificarsi per il percorso di spareggio e ha chiuso con un tempo di 62,59, davanti al palermitano Giovanni Gioè in sella a Pierrot R, anche lui con un errore agli ostacoli nel tempo di 67,99.
Nella C120 a tempo della domenica successo per l’altro ericino Francesco Alagna in sella a Veni de Joncvesnil, che chiudendo senza errori il suo percorso ha anche fermato il cronometro nel più veloce tempo (58,34). Seconda piazza per Eugenio Penna in sella a Safir. Il cavaliere messinese ha chiuso la sua prova senza penalità agli ostacoli nel tempo di 59,58, precedendo nella classifica finale il trapanese Piero Miceli su Campinoo (0; 62,00).
Il palermitano Claudio Di Giorgi in sella a Eddy Ready Go F ha fatto sua la C115 mista di domenica e totalizzando, anche in questo caso, l’unico “zero” della prova non ha consentito agli avversari la disputa del barrage finale. Così in seconda posizione con 4 (61,50) penalità si è piazzato il palermitano Gabriele Randazzo su Cantara, mentre al terzo posto Federico Annaloro di Palermo su Over The Top (4; 64,94).
Nella giornata di apertura è stato il palermitano Giovanni Gioè, in evidenza nella C135 della domenica con un terzo posto, ad aggiudicarsi – questa volta su Nighlight - la categoria C130 a tempo con un percorso netto ultimato in 62,95. In seconda posizione l’alcamese Daniele Nicastri su Saniki ha chiuso la sua performance senza errori agli ostacoli, ma nel tempo di 64,86, mentre in terza piazza si è classificato il palermitano Gianluca Macchiarella su Itou d’Amour (0; 71,87).
Nella C120 mista del sabato, che questa volta ha visto un barrage a 12 binomi, è stato di nuovo Francesco Pellegrino su M a fare sua la prima posizione, grazie a un doppio netto chiuso nell’ottimo tempo di 36,96; in seconda posizione la palermitana Alice Lo Iacono su Orpheus (0/0; 42,43), mentre terzo ancora una volta Piero Miceli su Campinoo (0/0; 42,92).
La C115 della prima giornata di gara, una prova a tempo, è andata con un ottimo tempo di gara a Gabriele Randazzo su Cantara (0; 62,91), seguito rispettivamente in seconda e terza posizione dal trapanese Michele Cesarò su Idhao (0; 68,56) e dal palermitano Alessandro Sansone su Andora (0; 71,28).
(Comunicato Stampa Enrico Perez Fise Sicilia)
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