Auguri per il nuovo anno da Studio Vira
Il 2025 è stato un anno ricco di sfide e opportunità, affrontate grazie alla fiducia di clienti e partner e al lavoro di una squadra in costante crescita. Il team di Studio Vira si è ampliato ulteriormente,...
Gulino e compagni hanno dovuto sventolare la bandiera bianca e sono rimasti a mani vuote e con tanto rammarico per aver gettato via una gara che avrebbe potuto dare un indirizzo ben preciso a questa fase play off del campionato nazionale di serie “A2”. 
La formazione di mister Fiorino non è riuscita a far valere nuovamente il fattore campo, come accaduto dieci giorni fa contro l’Enna, e soprattutto non è riuscita a ribaltare il risultato del primo tempo, incassando così la seconda sconfitta in questa fase finale del torneo e pregiudicando notevolmente il sogno di approdare in serie “A1”.
Nella prima frazione di gioco, inspiegabilmente, gli uomini di mister Fiorino hanno subito oltremodo gli attacchi dei romani che hanno iniziato il match con la giusta cattiveria agonistica e con la determinazione necessaria. Questo approccio positivo ha portato il Gaeta ad acquisire un massimo vantaggio di 4 goal che poi si è ridotto a 2 prima della chiusura della prima frazione di gioco. Nella ripresa, l’Imex è scesa in campo con più mordente ed è riuscita a recuperare il passivo tallonando la squadra avversaria fino al termine, ma senza mai riuscire a sferrare l’attacco decisivo.
“Mi dispiace tantissimo per non essere riuscito a far valere nuovamente il fattore campo come in occasione del match vinto contro l’Enna – questo il commento di mister Fiorino, visibilmente amareggiato per la prestazione dei suoi ragazzi – giocavamo contro un avversario alla nostra portata e non siamo riusciti, nonostante tutto, a far valere una condizione atletica decisamente migliore. Se poi ci mettiamo un arbitraggio quanto meno discutibile nei momenti topici del match, che a tratti ci ha costretto a giocare con atleti in meno per delle dubbie espulsioni temporanee, e la latitanza della “dea bendata”, conquistare dei punti sarebbe stato davvero utopistico. Non cerco attenuanti perché, già questa sera, parlerò con i miei ragazzi per capire cosa è successo in quei maledetti minuti finali e cercheremo di preparare al meglio la difficilissima trasferta di sabato prossimo a Fondi”.
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