Giovanni Lombardo: "Presi in giro dal Sindaco per la partecipazione alla Marcia della Pace"

Marsala aveva dato la sua ufficiale e formalizzata adesione al Comitato Organizzativo della Marcia della Pace di Perugia. In più, sempre nella lettera del 3 maggio, il comune si assumeva l’onere di finanziare il trasferimento e il pernottamento dei volontari che volevano partecipare alla marcia. Tutto faceva pensare che fosse già tutto organizzato per la marcia del 16 maggio. Invece… Il 12 maggio, tre giorni prima della partenza per Assisi, ho chiamato all’Ufficio Cultura del Comune che era indicato nella lettera per dare il numero preciso dei partecipanti e per chiedere informazioni circa gli orari della partenza etc. E’ridicolo che mi dicano che l’assessore deve ancora decidere se ci sono finanziamenti e, nella stessa mattinata, che l’assessore ha verificato che i finanziamenti non ci sono e la partecipazione alla Marcia della Pace è stata annullata”.
“Ho trovato una cosa del genere sbalorditiva- conclude Giovanni Lombardi-. Soprattutto mi ha preoccupato verificare una superficialità e incapacità di organizzazione dell’amministrazione notevoli. Anche l’assessore alla Cultura non ha dimostrato assolutamente professionalità: qui siamo di fronte a un assessore che non sa quello che fa. Tra l’altro, abbiamo fatto anche una pessima figura con l’organizzazione nazionale ritirando all’ultimo minuto la conferma di partecipazione alla Marcia della Pace insieme alle altre 589 città italiane”.