Da Dugo a Milazzo. Resta a Marsala il premio "Garofano d'argento"

Il riconoscimento giunge da Giarre, il Comune catanese che ha ospitato la cerimonia di consegna del premio promosso dall'Associazione Culturale Fiori di Giarre e dell'Etna presieduta dal dottor Carlo Calì. L'anno scorso aveva vinto Giacomo Dugo, allora assessore della Giunta Carini. Dopo il suo allontanamento dalla Giunta, i giurati si sono guardati in giro, e per non compromettere i rapporti con la Giunta marsalese in vista delle prossime manifestazioni da organizzare hanno deciso di conferire il premio a Milazzo. La motivazione, tanto, è la stessa di Dugo. Hanno fatto il copia incolla.L'apposita Commissione ha assegnato il riconoscimento con la seguente motivazione: "L'Avv. Michele Milazzo ha contribuito allo sviluppo della produzione florovivaistica marsalese e, grazie al supporto dato al Congresso dei Giovani Florovivaisti Europei, alla formazione e promozione del florovivaismo siciliano e internazionale". L'Amministrazione Carini, in particolare, aveva dato un notevole supporto all'organizzazione della manifestazione "51° Congresso CEJH" (Communautée Européenne des Jeunes de l`Horticulture), svoltosi a Marsala lo scorso luglio e che ha visto la partecipazione di giovani florovivaisti europei, interessati sia alla realtà siciliana che alle qualità delle produzioni marsalesi che alimentano l'economia locale. Il premio internazionale "Garofano d'Argento" - che si avvale anche del patrocinio della Regione Siciliana, della Provincia e della Camera di Commercio di Catania - è intitolato a Franco Locatelli, Cavaliere del Lavoro e pioniere del florovivaismo Italiano ed Europeo. Oltre al vice sindaco Milazzo - il premio è stato ritirato da Arturo Croci e da Michele Canale (Associazione Florovivaisti Marsalesi) - hanno ricevuto il riconoscimento Salvo Barbagallo (preside della Facoltà d'Agraria, Università di Catania); Cafiero Catello (direttore della Cooperativa Flora Pompei, Castellammare di Stabia); Paolo Lombardi (presidente Euroflora 2011, Genova); Moritz Mantero (presidente di Orticolario 2011, Cernobbio) e Alberto Manzo (responsabile del Tavolo Florovivaistico del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali