La manifestazione, partendo da piazza Regina, ha attraversato il cuore della città andando a confluire in piazza della Repubblica, dove si è tenuto un dibattito. Quest'ultimo ha visto anche l'accorata partecipazione del vescovo Domenico Mogavero che si è mostrato solidale con i manifestanti. "Namutu namutu yahia al-watan" - canta la folla. Si tratta dell'inno nazionale tunisino e significa «moriamo moriamo, evviva la Patria».
«Vogliamo il cambiamento - dice il consigliere comunale aggiunto, Mohamed Soufien Zitoun, che ha preso parte al dibattito - vogliamo che venga riformato il governo ed il sistema elettorale in modo tale da non assistere più allo sfacciato sistema clientelare che ha impoverito la Tunisia».