L'ospedale è diventato così la prima struttura pubblica in Sicilia che dispone di un «Sistema Carto», acquistato con fondi europei, che permette con assoluta precisione di localizzare focolai, vie e circuiti anomali endocardici che sono alla base di aritmie cardiache invalidanti e pericolose e di eliminarli per mezzo di impulsi a radiofrequenza. Le prime tre procedure sono state eseguite con successo da parte dell'Unità operativa di Cardiologia diretta dal dott. Vittorio Guzzo con il contributo del dott. Giuseppe Augello. L'Unità di Cardiologia, a seguito di alcuni lavori di ristrutturazione, è stata spostata al primo piano al posto dell'Oculistica e diventerà un centro di riferimento a livello regionale per quanto riguarda la telecardiologia, una centrale di ricezione-trasmissione dei dati per predisporre interventi a favore di cardiopatici. Sono state realizzate quattro stanze di degenza, dei locali destinati alla ecocardiografia ed alla ergometria, una stanza destinata alla telemedicina, una sala medici con annessa sala visite e una sala colloqui per i degenti. Una zona del reparto è stata destinata all'attività operatoria specialistica che sarà dotata di una zona filtro per garantirne la sterilità, una zona per la sosta dei barellanti, un locale preparazione pazienti e la zona degli interventi.