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06/03/2012 05:38:06

Dino Bellussi: "Dal melograno la possibilità di un rilancio per l'agricoltura a Marsala"

Alcuni coltivatori vogliono provare qualche cosa di nuovo. Hanno capito che bisogna innovare e cambiare. Penso che in questa varietà di melograno ci sia non un'alternativa alla vite, quanto una possibilità di reddito in più per il nostro territorio.

C'è richiesta di melograni?

Tantissima, ed in continuo aumento. L'Italia importa il melograno dall'estero...

Tutto nasce con un viaggio in Israele.

Ci dovevo andare da parecchio tempo. Quando sono arrivato lì,  ho visto i risultati che loro hanno ottenuto e sono rimasto impressionato.

Lì in Israele hanno brevettato un tipo particolare di melograno, che è quello che voi coltiverete qui.

Si, non è il melograno tradizionale. Da un frutto più grosso e più saporito. Già abbiamo messo le prime piante. Non è geneticamente modificato, ma è un prodotto che è stato ottenuto isolando un clone di una varietà più comune, che è la varietà madre.

Quando lei ha proposto questa idea agli agricoltori del nostro territorio che tipo di accoglienza ha avuto?

I giovani hanno dimostrato grande interesse. Gli anziani hanno invece smorzato i loro entusiasmi.

Addirittura.

C'è una forte resistenza all'innovazione. Si pensa che la viticoltura sia l'unica risorsa possibile per il nostro territorio.

Questione di mentalità.

Si, ma non dobbiamo dimenticare che il melograno c'è in provincia di Trapani da millenni...

A che punto siamo con il progetto?

Abbiamo avuto i primi frutti l'anno scorso. Sono più belli e buoni della media. Vedremo tra due - tre anni cosa ci dirà il mercato.

L'olio di semi di melograno costa tantissimo...

700 dollari al litro.

Come mai?

Ha delle caratteristiche davvero particolari.