Grillo, Intorcia, Tumbiolo, D'Aleo. Ecco i "nostri" consulenti esterni alla Regione

E se in alcuni casi sono affidate a persone qualificate, in altri i consulenti nominati pare non abbiano nulla a che vedere con il campo in cui dovranno prestare il proprio ingegno e sembrano più che altro messi lì per vicinanza politica con questo o quell'assessore.
E della folta squadra di consulenti esterni al servizio di mamma Regione ce n’è anche qualcuno della provincia di Trapani.
C’è Massimo Grillo, ex deputato regionale e nazionale e ora esponente di Fli, che nel giro di poco tempo ha ottenuto due consulenze dall’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo di Fli Daniele Tranchida. Una di appena un mese (scaduta a fine gennaio), dal compenso di 2.000 euro, per la “Promozione e valorizzazione turistica della provincia di Trapani”. E l’altra, dal compenso di 5.000 euro, su “Distretti turistici, consorzi di imprese turistiche, sviluppo turistico delle province di Trapani e Palermo” che scade a fine marzo.

Oltre a Grillo da Marsala arriva anche la dottoressa Francesca Intorcia. Per lei un incarico biennale cominciato l’ottobre scorso che scade nell’ottobre 2013, compenso: 17.000 euro. L’incarico le è stato affidato dal Dirigente Generale Dipartimento per la pianificazione strategica dell’Assessorato alla Sanità per delle attività in campo medico. Intorcia, infatti, Laureata in Medicina a Palermo, è iscritta nell’albo dei Medici Competenti e ha nel suo curriculum diverse attività lavorative come medico del lavoro. In particolare presso Aimeri Ambiente, Consorzio di Bonifica Trapani, Comune di Prizzi, Inail Trapani, Belice Ambiente, Aeronautica Militare 37° stormo Trapani e 35° gruppo Radar Marsala, Commissione medica invalidi civili presso l’Asl 9 di Marsala, e altri incarichi presso il Comune di marsala.

Di Trapani è invece l’architetto Giovanni D’Aleo. La sua consulenza, come quella di Grillo, è iniziata il 18 gennaio e scade a fine marzo. Si sta occupando di “Valorizzazione dei beni culturali, architettonici e naturalistici. Sviluppo turistico delle province di Trapani, Agrigento e Caltanissetta”. All’attivo ha diversi incarichi pubblici per lavori di restauro e collaudo, affidati soprattutto dalla Diocesi di Trapani e dal Comune di Erice. Il suo compenso per la consulenza all’Assessorato regione al Turismo è di 5.000 euro.

A completare il gruppo di trapanesi consulenti alla Regione c’è il mazarese Giovanni Tumbiolo, un habitué. Perché Tumbiolo, commercialista ed ex assessore provinciale, ormai da quasi un anno ottiene costantemente incarichi dalla Regione. E adesso accumulando il tutto è arrivato a sfiorare quota 30 mila euro. L’ultimo incarico è datato 9 marzo e scadrà a fine aprile, per la cifra di 3.580 euro. Tumbiolo, che è un esperto in materia di pesca ed agroalimentare, è stata incaricato dall’Assessore alle risorse agricole e alimentari, Elio D'Antrassi, come “Consulente nel settore agroitticoalimentare, cooperazione scientifica, economica e produttiva nell’ambito Euromediterraneo, attuazione del Fondo Europeo della Pesca e nuova programmazione comunitaria della pesca, in particolare nell’area del Mediterraneo” e sempre nell’ambito della stessa consulenza sarà “componente del tavolo tecnico per le problematiche dell’agricoltura e della pesca nella Regione siciliana costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri”. Visto che il posto fisso è monotono, si punta alla consulenza fissa.

Francesco Appari